PENNE NERE
A Cairate borse di studio dagli Alpini
Trentesima edizione dell'iniziativa che premia i ragazzi

Un premio che scommette sui giovani e che vale trent’anni. È quello che gli alpini di Cairate hanno consegnato sabato della scorsa settimana ai ragazzi che hanno concluso la scuola media del paese con il massimo dei voti. Quindici gli studenti premiati ma le pergamene e le borse di studio assegnate sono anche il segno di una tradizione giunta alla trentesima edizione. La tradizione della premiazione degli alunni meritevoli è nata infatti negli anni Novanta e da allora non si è mai interrotta.
Lorenzo Frattini, Lara Fusar Imperatore, Beatrice Quadrelli, Matilde Sara D’Italia, Leonardo Miotello, Giada Michielin, Edoardo Zaroli, Samuele Albertini, Gabriele Barretta, Cristian Bollini, Sara Citterio, Giulia Ferro, Ilaria Guerini Rocco, Emma Lotito e Jonas Spiller. Questi i nomi dei bravissimi che sono stati protagonisti della cerimonia organizzata all’interno dell’auditorio di piazza Libertà. A premiare, insieme con il capogruppo Renato Pedraioni, sindaci e assessori dei paesi dove abitano i giovani studenti a cominciare dalla referente cairatese per l’Istruzione, Cristina Luoni, perché nell’arco di tre decenni il gruppo degli alpini ha avuto la forza di coagulare attorno al proprio riconoscimento anche le amministrazioni comunali di Cairate, Fagnano, Gorla, Castelseprio e Lonate. In sala con i suoi ormai ex allievi anche la dirigente dell’istituto cairatese, Silvia Sommaruga, e uno degli ideatori della cerimonia, Carlo Garoni. Come ormai da tradizione, inoltre, hanno voluto unirsi alla manifestazione anche il motoclub cittadino e l’azienda Molina. Il coro Voci del Rosa diretto dal maestro Lino Sementa ha completato la serata con la propria esibizione.
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