IL BILANCIO
Il Black Friday funziona: ossigeno per i negozi del Varesotto
Acquisti in tutte le città più grandi della provincia
Il black friday, vale a dire l’ultimo venerdì di novembre riservato a speciali sconti pre natalizi, finalizzati a spingere lo shopping, ha portato buoni risultati in provincia di Varese. Le vetrine sono state tappezzate per un fine settimana (ma in verità anche per qualche giorno in più) di manifesti con percentuali di taglio dei prezzi. E i risultati sono arrivati. Certo, la concorrenza dell’online non solo c’è ma in questo caso è anche più pressante del solito. Del resto, è proprio tramite l’e -commerce che si è diffusa questa abitudine a livello mondiale. «Ma anche i nostri negozianti - assicura Rudy Collini, presidente di Confcommercio provincia di Varese - ora sempre di più si muovono in un mix di social e fisico».
Ottimismo
In tutte le città più grandi della provincia, le vendite ci sono state. «Sì devo dire che ho raccolto commenti positivi - spiega Collini- I colleghi sono complessivamente soddisfatti dell’andamento dello scorso fine settimana. Sicuramente anche il via agli aventi natalizi e il tempo favorevole hanno dato una spinta». La clientela è stata di diverse tipologie. C’è chi- soprattutto nell’abbigliamento - ha fatto acquisti per se stesso e chi, invece, ha dato il via allo shopping per i regali di Natale. «Ciò che abbiamo notato - continua Collini - è il fatto che c’è il desiderio di andare in negozio, anche con la famiglia. Ed è proprio su questo che stiamo lavorando: portare le persone nei negozi, anche grazie ai diversi eventi». Più a rilento la zona più a Nord ella provincia: forse incide una minor presenza di stranieri.
La richiesta del mercato
Certo gli sconti sono collocati in quello che è il periodo principe nell’attività commerciale. «Ma ormai non possiamo sottrarci - prosegue - certo poi ognuno gestisce questo appuntamento a modo suo. C’è chi sconta solo alcuni prodotti, chi invece applica tagli al prezzo su tutta la merce. Ma se vogliamo stare sul mercato dobbiamo gestire anche questo periodo di scontistica e utilizzarla, a questo punto, a nostro vantaggio». Nella logica - e necessità - si mixare fisico e online, sono numerosi gli esercenti che hanno scelto di applicare la scontistica anche sui siti di e-commerce. C‘è una differenza: l’online non ha regole precise, che, invece, sono presenti nella gestione del negozio fisico. «Il rispetto delle regole - prosegue il presidente di Confcommercio provincia di Varese - è condizione imprescindibile per il negozio fisico. In caso contrario si verrebbe a creare una situazione di concorrenza non corretta. Certo non è semplice, ma i segnali positivi in vista del Natale ci sono».
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