IL CONCORSO
Dalla Valstrona il pandora più buono
Lo ha realizzato il pasticciere cusiano Daniele Mascia. Trionfo ai Mondiali di Napoli
Arriva dalla Valstrona, vicino ad Omegna, il pandoro più buono del mondo. A realizzarlo è Daniele Mascia, pasticciere cusiano che ora lavora a Venezia. A Napoli, sede delle finali mondiali organizzate dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria, il dolce di Mascia ha battuto un’agguerrita concorrenza aggiudicandosi il titolo davanti alle produzioni di Antonio Chiumento di Eboli e di Roberto Moreschi di Chiavenna.
Il riconoscimento (con la motivazione di “straordinaria perfezione estetica e la morbidezza del suo prodotto”) arriva dopo quello di miglior pandoro d’Italia, che era stato vinto già da Mascia ai primi di ottobre a Firenze nel corso della manifestazione “Panettone senza confini”. Due verdetti che hanno rimodellato la geografia del tradizionale dolce di Natale, generalmente associato alla realtà del Veneto, patria del Pandoro Mascia, cresciuto a Fornero in Valle Strona, ha iniziato la sua carriera come cuoco, per poi decidere, già dieci anni fa, di dedicarsi alla pasticceria. Una vocazione che lo ha portato lontano da casa, a Venezia, dove è oggi primo pasticcere della Pasticceria al Theatro. Cinquanta i finalisti provenienti da tutto il mondo messi in riga da Mascia.
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