ROMA
In 6 mesi cresce export Centro (+4,6%), crolla al Sud (-14%)

(ANSA) - ROMA, 11 SET - Nel secondo trimestre 2025, si stima
una crescita congiunturale delle esportazioni per il Centro
(+4,6%) e per il Nord-ovest (+2,1%), una flessione per il
Nord-est (-2,4%) e una più ampia contrazione per il Sud e Isole
(-14,4%).
Nel periodo gennaio-giugno 2025, - dice l'Istat nell'ultima
rilevazione - la crescita tendenziale dell'export nazionale in
valore (+2,1%) è sintesi di dinamiche territoriali
differenziate: aumentano le vendite all'estero per il Centro
(+10,7%) e, in misura più contenuta, per il Nord-ovest (+1,5%),
mentre si rilevano una lieve riduzione per il Nord-est (-0,5%) e
più ampie flessioni per il Sud (-6,6%) e le Isole (-13,3%).
Nei primi sei mesi del 2025, le regioni italiane che
registrano gli incrementi su base annua più marcati dell'export
in valore sono: Lazio (+17,4%), Toscana (+11,8%), Abruzzo
(+10,1%) e Friuli-Venezia Giulia (+6,6%). All'opposto, le
flessioni tendenziali più ampie delle esportazioni riguardano
Sardegna (-17,3%), Campania (-15,5%), Sicilia (-11,2%) e Molise
(-9,8%).
"Nel secondo trimestre 2025, l'export in valore - commenta
Istat - registra una dinamica congiunturale differenziata a
livello territoriale: positiva per il Nord-Ovest e il Centro;
negativa per il Nord-est e il Sud e Isole.
Su base annua, l'export si conferma in forte crescita per il
Centro e mostra segnali di recupero per il Nord-ovest, dopo due
trimestri di performance negativa; mentre flette per il Nord-est
ed è in forte calo per il Sud e Isole.
Nei primi sei mesi del 2025, Lazio, Toscana e Lombardia
forniscono gli impulsi positivi maggiori alla crescita
tendenziale dell'export nazionale; all'opposto, Campania,
Piemonte, Sicilia e Sardegna forniscono i contributi negativi
più ampi". (ANSA).
© Riproduzione Riservata