PESCARA
Morto davanti al pc, non si esclude un gioco erotico finito male

(ANSA) - PESCARA, 27 AGO - Potrebbe essere stato anche un
gioco erotico finito male la causa della morte del 27enne di
Roseto degli Abruzzi, trovato senza vita dai genitori davanti al
computer di casa con una maschera antigas indosso collegata ad
un liquido refrigerante. L'ipotesi, rilanciata oggi anche dal
Messaggero, sarebbe sostenuta da quella che viene definita la
"seconda vita" del giovane abruzzese. Oltre ad essere un grande
appassionato di tecnologia e videogiochi, il ragazzo infatti era
molto attivo anche nell'ambiente dei cosiddetti 'puppy player',
persone che si travestono da cagnolini con tute in lattice e
maschere molto simili a quella usata la sera in cui è morto
davanti al pc. Stando a quanto riportato dal quotidiano,
Leonardo Di Loreto stava preparando anche alcuni raduni a tema a
Berlino e all'estero. Online ci sono anche numerose sue foto con
gli abiti da 'puppy' ma anche interviste sul tema della
trasgressione. Per chiarire meglio le cause della morte, e avere
dunque qualche chiarimento, bisognerà comunque attendere
l'autopsia di domani disposta dalla Procura di Teramo che indaga
per istigazione al suicidio. Si attendono anche le analisi dei
dispositivi elettronici sequestrati dai carabinieri, tra cui lo
stesso computer e il telefono cellulare del 27enne. (ANSA).
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