ROMA
Morto Giovanni Cucchi, il padre di Ilaria e Stefano

(ANSA) - ROMA, 18 OTT - Il padre di Stefano e Ilaria Cucchi,
Giovanni, è morto a Roma. L'uomo aveva 77 anni ed era malato da
Tempo. "Giovanni, con la tua voce hai dato voce a tuo figlio.
Grazie per la tua forza". Si conclude così il post su Istagram
con cui l'avvocato Fabio Anselmo ha annunciato la morte del
padre del giovane deceduto una settimana dopo dopo aver subito
un pestaggio in una cella di una caserma dei carabinieri.
"Ci sono parole che non si dimenticano, che restano incise
anche quando le voci che le anno pronunciate si spengono. Da
oggi purtroppo Giovanni Cucchi, padre di Stefano, non c'è più"
scrive Anselmo rivolgendosi a quei "molti, troppi" che "hanno
scritto e detto che a Giovanni non fregava nulla di suo figlio,
che lo avesse abbandonato, che Stefano era solo". Parole dette
"per giustificare l'ingiustificabile, per infrangere una
famiglia già distrutta dal dolore".
E per confutare quelle affermazioni, l'avvocato Anselmo
pubblica la lettera di Stefano Cucchi scrisse al padre due anni
prima di morire e che l'uomo lesse in tribunale durante uno dei
processi per la morte di suo figlio. "Giovanni, mentre leggeva
davanti alla Corte quelle righe, tremava. La voce si spezzava,
ma non si fermava - ricorda Anselmo nel post - In quell'aula si
è sentito il silenzio pesante di chi, per anni, ha accusato
quella famiglia di menefreghismo, di vergogna, di ipocrisia.
Quelle parole, semplici, umane, limpide, hanno distrutto anni di
odio, menzogne, depistaggi". "A chi ha scritto che Giovanni 'non
c'era'. A chi ha detto che 'se lo meritava'. A chi ancora oggi
commenta senza sapere - conclude Anselmo - leggete questa
lettera. É la voce di un figlio che amava suo padre. Di un
ragazzo che voleva vivere, non morire in una cella. Di una
famiglia che non ha mai smesso di esserci". (ANSA).
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