SERIE D
Varese-Biellese all’Ossola. Varesina e Castellanzese per la prima vittoria in casa
Sesta giornata di campionato. Le Fenici ospitano il Brusaporto, i neroverdi il Real Calepina

Nella sesta giornata del Campionato Nazionale Dilettanti di Serie D oggi pomeriggio, domenica 5 ottobre, noblesse oblige all’Ossola con un face to face tra nobili decadute: il Varese riceve la Biellese allenata da Luca Prina, tornata in D dopo 16 anni, ultima volta nel 2008/09, vincendo con quattro turni d’anticipo il girone A dell’Eccellenza piemontese. Bianconeri privi dell’attaccante Menabò (in C con Arzignano e Torres infortunato), in dubbio il regista Capellupo (in C col Legnano) con un centinaio di fedelissimi al seguito. «Per noi è un importante banco di prova per capire che tipo di campionato andremo a disputare. Ritengo il Varese assieme al Vado le due principali candidare alla vittoria finale e alla promozione in serie C», afferma il tecnico dei lanieri Luca Prina, in passato anche sulle panchine di Pro Patria, Mantova ed Entella in C (con i liguri anche in B). Prima della gara presenti 500 ragazzi del settore giovanile di Varese e Gavirate che sfileranno in campo a conferma della crescita di un progetto importante per il club di patron Antonio Rosati. Inoltre, nell’intervallo, si giocherà una gara amichevole tra i bambini della leva 2014. Il Varese, deciso a confermarsi ai vertici del girone A, rimanere imbattuto e centrare la quinta vittoria in sei turni di campionato, attende buone notizie dallo stadio Amedeo Damiano di Saluzzo dove i marchionali allenati da Giuseppe Cacciatore ospitano la capolista Vado, gara trasmessa in diretta su Vivo Azzurro Tv, la piattaforma digitale della Figc, visibile gratuitamente previa registrazione su app o sito. Varese privo dell’attaccante Barzotti infortunato, in condizioni non ottimali il “cigno di Savigliano” Romero che però stringendo i denti dovrebbe essere al centro del tridente offensivo dei biancorossi con ai lati Guerrini e Cogliati nel 4-3-3 del tecnico lodigiano Andrea Ciceri che afferma: «La Biellese è una squadra esperta con parecchi giocatori di valore, noi, però, dopo l’ottimo mese di settembre vogliamo continuare il nostro percorso di crescita sia nelle prestazioni che nei risultati».
TABÙ DA SFATARE
Non vincono in casa da 196 giorni la Varesina, 23 marzo (5-2 sul retrocesso Ciliverghe), 161 giorni la Castellanzese dal 27 aprile (3-2 sulla Folgore Caratese). Oggi pomeriggio per le Fenici, che in settimana hanno ingaggiato tra gli svincolati il centrocampista Andreoli e l’attaccante Camarlinghi, è vietato sbagliare nella gara con gli orobici del Brusaporto. Per la Castellenzese arrivano al Provasi i bergamaschi del Real Calepina che veleggiano nei quartieri alti della graduatoria. Dopo la goleada in Valtellina col fanalino di coda Sondrio, con le doppiette dei cannonieri Chessa e Colombo, il tecnico Ivan Del Prato vuole togliere lo “zero” dalla casella dei successi interni, per iniziare la risalita verso una graduatoria più consona al valore della formazione del presidente Alberto Affetti, alla settima stagione consecutiva nella serie A dei Dilettanti.
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