MUSICA
Paolo Zangara chiude il suo tour a Varese
Appuntamento al Miv con l'album da solista del cantautore

Il musicista varesino di origini siciliane Paolo Zangara chiude il tour del suo primo album solista “Scusi, dov’è il bar?” al Miv. Oggi, domenica 12, alle 20.45, troveremo sul palco del multisala l’ispirazione cantautorale e le atmosfere dei brani inediti dell’album (prodotto da Lory Muratti), alternati ad alcuni classici della canzone italiana di autori come Luigi Tenco, Bruno Martino e altri. La serata sarà un vero e proprio incontro tra canzone italiana e jazz, ma soprattutto porterà sul palco il nuovo mondo che vede Paolo Zangara in una versione nuova, dopo una lunga carriera musicale da chitarrista e bassista con nove dischi all’attivo in formazioni come Volta, Lo.Mo, Ophiuco e Hikobusha. Tutto con suggestioni cinematografiche.
«Il disco per me è stato una macchina del tempo e un ritorno ai miei ascolti di bambino - spiega a La Prealpina lo stesso Zangara a proposito del disco - Tornando una notte in furgone, ascoltavo un brano di Chet Baker e mi è venuto in mente di iniziare a scrivere musica per me, dopo che per tanto tempo ho scritto per altri. Così è sorto il desiderio di realizzare un album di forte connotazione jazz, ma in veste più moderna, partendo dai cantautori italiani che a loro volta guardavano agli chansonnier francesi».
A proposito del tour e del futuro, aggiunge: «Questo è un progetto di nicchia che ha girato soprattutto nei jazzclub, però ha avuto riscontri molto positivi: ha ottenuto due nomination al Premio Tenco e addirittura una rivista d’arte ha voluto trecento copie del disco da inserire nel giornale. Insomma, direi che è andata benissimo. Ora entrerò in studio per lavorare a un nuovo disco solista che guarderà sempre a quel mondo, ma sarà ancora più centrato sui cantautori».
Sul palco del Miv, accompagneranno la voce di Zangara Roberto Talamona (chitarra), Mauro Banfi (pianoforte), Mauro Brunini (tromba), Tarcisio Olgiati (sax), Achille Giglio (contrabbasso), Tommy Bradascio (batteria), Irene Antonazzo e Elisabetta Girola (cori ).
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