IL FATTO
Rubano due pacchi di Gratta e vinci, fermati prima di incassare
Quattro uomini sono stati fermati a Omegna. Avrebbero voluto riscuotere la vincita di 22 biglietti sottratti in una tabaccheria di Arona
Sono stati intercettati mentre si allontanavano da Stresa in auto gli autori del furto di due pacchi di “Gratta e vinci”, del valore di 600 euro, in una tabaccheria di Arona. Sono stati fermati ad Omegna dove l’auto è stata perquisita e i biglietti rubati sequestrati.
IL COLPO AD ARONA
Si tratta di quattro georgiani di 34, 37, 43 e 47 anni. Due di loro, approfittando di un momento di distrazione della titolare, si sono impossessati delle schede e sono saliti in auto dove li attendevano i complici. A tradirli sono state le riprese della telecamera di videosorveglianza esaminate dai carabinieri aronesi, ai quali la donna denunciato subito il furto. Immagini che mostravano i due autori del furto salire su una Citroen con targa francese.
RAGGIUNTI E FERMATI
Dopo la segnalazione dei carabinieri di Arona, sono scattate le ricerche e i quattro sono stati intercettati a Stresa e raggiunti a Gravellona Toce dove una pattuglia della Compagnia di Verbania ha notato l’auto ferma all’esterno del centro commerciale “Le Isole” e due dei quattro uscire dal bar tabaccheria all’interno e risalire a bordo ripartendo verso Omegna. La Citroen è stata raggiunta e fermata in prossimità della galleria in località Verta e perquisita. Nascosti dietro i sedili posteriori sono stati trovati e sequestrati 22 biglietti, tutti vincenti, per complessivi 300 euro. Il confronto con le matrici ha consentito di accertare che fossero i biglietti rubati nell’abitacolo. È stata rinvenuta anche una borsa in pelle, foderata in carta stagnola, un accorgimento utilizzato dagli specialisti di questo ramo di microcriminalità.
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