NON SOLO CORSE
La nuova vita delle Bettole a misura di famiglia
I nuovi gestori dell’ippodromo a Varese: «L’impianto dovrà essere al centro della vita della città»
L’operazione rilancio dell’ippodromo di Varese è partita. La nuova compagine di Varese Turf & Sport S.r.l. è arrivata al completo in città e, prima ancora di mettere piede in pista, ha riassunto così lo spirito del progetto: «Il nostro obiettivo è sentire un varesino dire che vuole festeggiare la Comunione di suo figlio all’ippodromo». Un modo immediato per spiegare la direzione: riportare Le Bettole a essere un luogo familiare, vissuto, riconosciuto come parte dell’identità cittadina.
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La giornata è proseguita con un incontro in Comune con il sindaco Galimberti e alcuni assessori, seguito da una lunga ricognizione sull’impianto. Enrico Cinti (presidente), Luigi Rinzivillo (amministratore delegato), Daniele Fortuzzi (responsabile marketing e settore ippico), Paola e Giuseppe Marzotto e i tecnici di Edil Mega Appalti hanno percorso ogni area delle Bettole: tribune, scuderie, spazi interni, aree di servizio. Un sopralluogo dettagliato, utile a definire il cronoprogramma finale degli interventi. La società ha confermato che i primi lavori partiranno già nelle prossime settimane: «I primi interventi saranno eseguiti entro giugno», spiegano, «e oltre agli adeguamenti e alle messe a norma vogliamo già poter dare un segnale di cambiamento alla città».
«Attività per le famiglie»
L’idea è quella di un impianto che offra molto più delle corse: «Vogliamo un ippodromo capace di ospitare tante attività, aperto alle famiglie e agli appassionati». Al centro delle riflessioni di oggi ci sono state anche due direttrici strategiche: sostenibilità ambientale e integrazione con il tessuto urbano. «L’attenzione è rivolta alla sostenibilità e all’integrazione delle attività ippiche con la città», hanno sottolineato durante il sopralluogo, ribadendo una visione che punta a restituire all’ippodromo «un ruolo centrale nella scena sportiva e culturale di Varese». Intanto, sul fronte amministrativo, Palazzo Estense ha comunicato al Ministero il nome del nuovo gestore, mettendo al sicuro l’inserimento dell’impianto nel calendario 2026: un passaggio fondamentale, perché senza quella comunicazione la stagione sarebbe saltata.
La fase di transizione
I prossimi mesi saranno però decisivi: l’adeguamento dell’impianto dovrà procedere spedito per rispettare gli standard richiesti. Fino al 31 dicembre, la gestione resta ufficialmente in capo alla Svicc, che rimane il soggetto titolato alla conduzione dell’impianto fino al termine dell’anno. Nei prossimi giorni è previsto un incontro, mediato dal Comune, tra la società uscente e Varese Turf & Sport per definire le condizioni di consegna dell’ippodromo, la tempistica e la suddivisione operativa delle prime fasi. La nuova gestione guarda già oltre: è stata concordata una conferenza stampa nella settimana precedente al Natale, durante la quale verrà illustrato il progetto completo, dagli interventi strutturali alla creazione di nuovi spazi per eventi e attività aperte al pubblico, fino agli eventi inaugurali pensati «non solo per gli appassionati di ippica, ma per famiglie e cittadini di tutte le età».
La consegna delle chiavi
Nelle prossime settimane avverrà anche la consegna delle chiavi, passaggio che segnerà ufficialmente l’inizio della nuova era delle Bettole. Da lì, il percorso sarà tutto da costruire, ma l’impronta impressa oggi lascia intuire chiaramente la direzione: un ippodromo che torni a essere luogo di sport, ma anche di vita, di comunità e di città.
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