IL MUSEO
Alfa Romeo: viaggio attraverso i modelli storici
In un Paese come l’Italia, dove i motori sono una religione, un museo dedicato alla leggenda dell’Alfa Romeo rappresenta sicuramente una delle sue cattedrali più maestose. Per comprenderlo basta varcare le porte dell’esposizione di Arese, sedersi “a bordo” e godersi un viaggio attraverso il mito: è quanto propone “La macchina del tempo - Museo storico Alfa Romeo” di Arese, riaperto recentemente al pubblico dopo un intervento di riqualificazione e allestimento. Il museo, che ospita i pezzi più significativi della collezione storica Alfa Romeo, è il cuore di un vero e proprio brand center dotato di centro di documentazione, tracciato di prova per sfilate di auto storiche, spazi per eventi e show-room di vendita con delivery area, in un legame ideale tra passato, presente e futuro.
LUOGO SIMBOLO DEL MARCHIO
Inaugurato nel 1976 e visitabile solo su prenotazione, in seguito alla dismissione del sito produttivo e alla conseguente perdita della funzione direzionale del sito a nord di Milano, il museo è stato chiuso nel 2011. Ma nel quadro del piano di rilancio globale di Alfa Romeo, che ha portato, per esempio, anche al ritorno in Formula 1, il Museo di Arese - luogo simbolo della storia aziendale - è stato scelto come fulcro della rinascita del marchio: non a caso è stato riaperto al pubblico il 24 giugno 2015, in occasione della preview mondiale della nuova Giulia. L’allestimento sottolinea i tratti identitari che appartengono al Dna Alfa Romeo, raffigurato attraverso il suo inconfondibile colore rosso e una suggestiva installazione luminosa, che attraversa verticalmente l’edificio: luci, parole e segni di stile che si attivano in uno spettacolo con un movimento elicoidale discendente, a simboleggiare la continuità stilistica e la coerenza tecnologica nel tempo.
L’ESPOSIZIONE
Lungo il percorso sono esposti i 69 modelli che maggiormente hanno segnato l’evoluzione del marchio e la storia stessa dell’auto. Dalla prima vettura A.L.F.A., la 24 HP, alle leggendarie vincitrici delle Mille Miglia come la 6C 1750 Gran Sport di Tazio Nuvolari, dalle 8C carrozzate Touring alla Gran Premio 159 “Alfetta 159” campione del Mondo di Formula 1 con Juan Manuel Fangio; dalla Giulietta, vettura iconica degli anni Cinquanta, alla 33 TT 12. Insomma, roba da lustrarsi gli occhi. Entrando ancor più nel “cofano” del museo, la Timeline occupa l’intero piano 1, con una selezione delle 19 auto più rappresentative dell’evoluzione del marchio, ciascuna accompagnata da un pannello informativo multimediale. L’esposizione è completata da una “memoria interattiva”, postazione smart-tech, da cui i visitatori possono accedere a un sistema interattivo che approfondisce la storia dei modelli. L’installazione “Quelli dell’Alfa Romeo” racconta, poi, come in più di 100 anni sia nata una leggenda grazie al lavoro di migliaia di uomini che hanno contribuito alla crescita dell’azienda: operai, meccanici, collaudatori, disegnatori, ingegneri, impiegati.
LE AREE TEMATICHE
La seconda parte del percorso è la Bellezza, che occupa l’intero piano “zero” con diverse aree tematiche. L’allestimento è pensato con linee dinamiche e fluide, che richiamano il segno dei grandi carrozzieri italiani: da “I maestri dello stile”, che riunisce 9 grandi esempi di design di ogni epoca, a “La scuola italiana”, dove sono esposte le auto realizzate negli anni Trenta e Quaranta dalla carrozzeria Touring, con il marchio Superleggera. Al centro del percorso si trova “Alfa Romeo nel cinema”, seguito da “Il Fenomeno Giulietta” e “Giulia: disegnata dal vento”, con i modelli che accompagnano la crescita economica e del gusto dell’Italia del boom.
L’AREA DELLA VELOCITÀ
La terza parte è dedicata alla velocità, che occupa l’intero piano interrato. Questa è l’area più emozionale, dove l’appassionato incontra le protagoniste delle grandi vittorie Alfa Romeo: da “Nasce la leggenda”, spettacolare spazio multimediale che riunisce le interpreti delle epiche competizioni tra le due guerre, fino all’esordio nella F1, al “Progetto 33” e “Le corse nel DNA”. Si entra poi nel “Tempio delle vittorie”, un altro volume nel quale uno spettacolo di immagini, suoni e filmati presenta i 10 più grandi trionfi della storia Alfa. Il viaggio attraverso il mito si chiude con le “bolle emozionali” dedicate all’esperienza del mondo Alfa Romeo, con filmati a realtà virtuale a 360 gradi, e una sala-cinema in cui il visitatore, seduto su poltrone interattive, può assistere alla proiezione 4D di filmati dedicati ai leggendari successi Alfa. Info museoalfaromeo.com.
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