IL TRIONFO
Assui, un varesino in cima all’Europa
Titolo continentale con l’Italia Under 20: Elisèe raggiunge Andrea Meneghin

Elisèe Assui raggiunge Andrea Meneghin nella ridottissima classifica dei campioni d’Europa di basket giovanile nati e cresciuti a Varese. Trentacinque anni dopo “capitan Scudetto”, che agli albori di una carriera consacrata con la Stella del 1999 e l’Europeo vinto con l’Italbasket a Parigi fu oro Under 16 nel 1990, l’ala varesina sale sul tetto d’Europa con la Nazionale Under 20 vittoriosa alla rassegna continentale di Heraklion. I 17 punti e 9 rimbalzi del giocatore del 2006 cresciuto nel vivaio della Robur et Fides e passato a Varese nell’estate 2022 grazie alla nascita del contenitore giovanile Varese Basketball sono fondamentali nel successo 83-66 della finalissima contro la Lituania che porta la giovane Italia all’oro continentale 12 anni dopo l’ultimo successo.
TAPPE BRUCIATE
Assui dopo Andrea Meneghin, unici varesini campioni d’Europa a livello giovanile – mentre con i senior c’è ovviamente anche Dino Meneghin, oro con l’Italia nel 1983 a Nantes – come auspicio di una carriera altrettanto propizia per il 19enne giocatore. Che in 16 mesi ha bruciato le tappe: a marzo 2024 il debutto in azzurro al torneo di Mannheim con l’Under 18, a maggio l’inserimento nel quintetto ideale delle finali Under 19, a luglio gli Europei Under 18 chiusi al nono posto. Poi il balzo del 2025, con l’arrivo di Ioannis Kastritis e il lancio in quintetto base nelle 11 gare della missione salvezza guidata dal coach greco.
PILASTRO
Esperienza da protagonista a livello senior determinante per rendere Big Eli un pilastro dell’avventura continentale a Creta, specie dopo gli infortuni che hanno falcidiato il roster (nella finale di domenica 20 luglio solo 8 effettivi a disposizione di coach Rossi con 4 giocatiri indisponibili per motivi fisici). Assui torna a Varese dopo un Europeo da 13,4 punti e 4,9 rimbalzi, portandosi al collo una medaglia d’oro che rappresenta un punto di partenza per una carriera da protagonista in serie A. Dove nel 2025/26 sarà un pezzo pregiato dell’Openjobmetis, per la quale ha rinviato di un anno il salto nei college americani che lo avevano concupito a lungo durante la primavera.
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