PROVE DI EMERGENZA
Blackout di telecomunicazioni. «Arriviamo»
Protezione civile: il gruppo specialistico della colonna mobile di Varese all’esercitazione sul Monte Saresano
Due giorni di esercitazioni per una frana al Monte Saresano nel comune di Tavernola Bergamasca. Protagonista che il modulo specialistico Telecomunicazioni (Tlc) della colonna mobile della Provincia di Varese.
L’evento ha coinvolto anche altri moduli di province lombarde, tutti interconnessi con il modulo Tlc della colonna mobile regionale, sotto l’osservazione del Dipartimento nazionale della Protezione civile.
L’esercitazione è stata progettata per testare l’intervento della colonna mobile della Regione Lombardia in un piano di emergenza per la frana del Monte Saresano, come detto.
È stato simulato il malfunzionamento e disservizio totale delle infrastrutture di comunicazione ordinaria, richiedendo così l’attivazione della rete di comunicazione emergenziale attraverso i centri trasmissioni mobili regionali delle province lombarde.
I volontari della colonna mobile della Provincia di Varese (gruppi comunali Solbiate Olona, Castellanza, Caravate, Taino, Associazione nazionale alpini Varese) sono stati inviati al centro operativo comunale di Vigolo, in provincia di Bergamo. In contemporanea, al centro polifunzionale di emergenza delle Fontanelle, il modulo segreteria ha attivato le procedure standard per la gestione dell’emergenza, coinvolgendo anche altri moduli operativi strategici (gruppi comunali di Gazzada Schianno, Varese, Buguggiate, Solbiate Olona, Associazione Calluna).
L’esercitazione regionale è stata sviluppata per posti di comando, quindi, non ha avuto un impatto diretto sulla cittadinanza. Tuttavia, sono stati impiegati numerosi mezzi speciali e personale, tra funzionari e volontari, specializzati nella gestione di emergenze, a supporto della zona lacustre del lago d’Iseo.
Il presidente della Provincia, Marco Magrini, e i consiglieri hanno voluto ringraziare i volontari.
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