DA SAPERE
Cocco, frutto ricco di curiosità

Ha quel sapore dolce ma non stucchevole. Rinfrescante, di sicuro. Ha il gusto confortevole e rassicurante delle vacanze. È il simbolo di estate, relax e di “qualcosa di buono”: è il cocco in tutte le sue declinazioni. Che si tratti del frutto vero e proprio - croccante quando lo si addenta - e che si trova al supermercato già tagliato, oppure in versione acquisti sotto l’ombrellone quando l’urlo di “cocco bello” e “cocco fresco” lo rende irresistibile. Da mangiare fresco. Una vera e propria “coconut mania” che dilaga anche sui social, su Instagram superano i 10milioni i post con l’hashtag >coconut e spopolano i dolcetti ipocalorici creati con il cocco rapè oppure i famosi gelatini giapponesi mochi.
UN FRUTTO CHE RICHIAMA L’ESTATE
Eppure, quando si parla di lui - quasi fosse un istinto pavloviano - l’immagine che si staglia nella mente è quella di una noce fresca con la cannuccia per bere l’acqua, pensandosi sdraiati in totale riposo su una spiaggia bianca. Sapore di buono e riposo. L’aspetto è quello di un frutto tondeggiante verde, fresco che viene intagliato e aperto nella sommità superiore, dove viene poi inserita la cannuccia per una bevanda dissetante. Del resto quando le temperature si fanno tropicali quasi sempre sopra i 30 gradi, è il corpo a richiedere bevande e alimenti dal potere rinfrescante.
IL LEGAME CON L’ECONOMIA MALDIVIANA
«Il liquido contenuto nei cocchi maturi non ha le stesse caratteristiche nutrizionali di quello nei cocchi giovani e verdi», spiega Sara Syiam, manager maldiviana che ha creato un concept di relax legato alle esperienze locali che passano dal gusto e dalla cucina partendo proprio dall’esaltazione dei prodotti locali attraverso antichi saperi della popolazione che vive tra gli atolli. L’economia maldiviana è legata al cocco come alimento ma la pianta è quasi una divinità: è alla base dell’economia e della via nel mezzo all’oceano. Tornando alle bevande, «il water cocco è una delle più amate in vacanza, anche per le proprietà che permettono di reidratarsi e reintegrare i minerali.
UN INTEGRATORE NATURALE
È un vero e proprio integratore naturale, molto utile per esempio dopo un’attività sportiva. Contiene magnesio, potassio, sodio, calcio e fosforo oltre a una buona quota di vitamine e altri minerali». Per un momento, sono da scordare i cocchi maturi che perdono buona parte dei minerali e della forza dissetante mentre, allo stesso tempo, acquistano calorie mentre l’acqua di cocco ne ha pochissime. «Per le donne sempre attente anche alla forma fisica, si tratta di una bevanda che reidrata e reintegra i minerali. È un vero e proprio integratore naturale, molto utile per esempio dopo un’attività sportiva», rimarca Sara Syiam.
UN AIUTO PER IL CUORE
Ancora poco diffuso in Italia, anche per via del costo e perché trovare una noce fresca non è poi così semplice, bisogna sapere che si tratta di una bevanda che favorisce il buon funzionamento del cuore grazie alla sua carica di potassio oltre a contenere acido laurico, una sostanza che si ritiene abbia qualità antibatteriche e antivirali, che aiuta la digestione poiché contiene enzimi che la favoriscono. Aiuta, inoltre, a prevenire problemi di bruciore e acidità di stomaco. Per questi motivi, viene consigliata anche in gravidanza.
L’ACQUA DI COCCO
Non ultimo, l’acqua di cocco aiuta a contenere la fame nervosa. Si tratta anche della bevanda del momento: la “water coconut” dalla Thailandia alle Maldive, passando dallo Sri Lanka e Filippine, ha davvero il sapore delle spiagge paradisiache ed è per questo che è considerato il vero drink dell’estate, ipocalorico e salutare. Del resto, soprattutto a latitudini lontane, nell’Oceano Indiano, molti turisti ricevono un cocktail di benvenuto: un cocco freschissimo da assaporare. Ed è subito vacanza.
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