CREDENZE
I falsi miti sull’abbronzatura

Sull’abbronzatura se ne dicono tante, ma non sempre la saggezza popolare nasconde davvero la verità.
La protezione solare impedisce alla pelle di scurirsi? Sbagliato! L’SPF è fondamentale per proteggere la pelle dai raggi UV e permetterle di godere dei benefici legati al sole, come una maggior produzione di endorfine e vitamina D.
Questo, d’altro canto, non significa che il sole sia un rischio per la salute. A meno che non si creda a uno dei falsi miti più diffusi e pericolosi, ovvero, che le lampade solari siano un’ottima protezione dalle scottature.
La pelle, infatti, risulta più colorita, ma solo superficialmente e senza attivare la melanina e proprio per questo l’unica utilità di una lampada è non arrivare pallide in spiaggia.
Assolutamente falsa anche la convinzione che sotto l’ombrellone o indossando una maglietta ci si protegga dal sole: dall’ombrellone, infatti, filtrano circa il 75% dei raggi UV e indossare una maglietta asciutta significa dare alla pelle un fattore di protezione pari a 10.
E se pensate che immergervi nell’acqua possa aiutarvi a scottarvi di meno, vi sbagliate di grosso perché il sole non farà altro che riflettersi sulla superficie del mare colpendo zone particolarmente sensibili come il viso e le spalle.
Quanto alle scottature, no, per raggiungere la tintarella perfetta non è necessario fare i conti con una bruciatura “preventiva”.
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