LA FUORISERIE
Il ritorno dell’Alfa Romeo 33 stradale
Ritorna l’Alfa Romeo 33 Stradale, icona degli anni Sessanta, da molti reputata tra le auto più belle di sempre. Dopo oltre 50 anni la casa del Biscione rientra, con lo slogan “il coraggio di sognare”. nel mondo delle fuoriserie, con una produzione limitata a soli 33 esemplari, tutti venduti in poche settimane.
LA NUOVA VERSIONE
La nuova versione della Alfa 33 Stradale - presentata al Museo di Arese alla vigilia del Gp di Monza - nasce nella carrozzeria Touring Superleggera di Rho, la neonata Bottega Alfa Romeo dove designer, ingegneri e storici del marchio hanno prima ascoltato i potenziali acquirenti per poi realizzarla insieme "con una maniacale cura del dettaglio", come avveniva nelle botteghe artigianali rinascimentali o nelle officine dei famosi carrozzieri italiani negli anni Sessanta. Ciascuna vettura è concepita «per essere un’opera d’arte unica e irripetibile, che ha l’ambizione di entrare nella storia di Alfa Romeo», con un livello di personalizzazione senza precedenti.
LA NUOVA COUPÉ
La nuova coupé a due posti, con una versione termica e una ibrida, deriva direttamente dalla Tipo 33, protagonista del motorsport mondiale degli anni Sessanta. "Abbiamo voluto creare qualcosa che fosse all’altezza del nostro passato, di cui gli alfisti potessero essere orgogliosi. È la prima fuoriserie del marchio dal 1969, e prometto non sarà l’ultima" ha sottolineato Jean-Philippe Imparato, ceo di Alfa Romeo.
UNA FUORISERIE
La fuoriserie, che può essere equipaggiata con un motore biturbo V6 da oltre 620 cv o in configurazione elettrica da oltre 750 hp, ha telaio in alluminio e monoscocca in fibra di carbonio e si presenta in tre diversi colori di carrozzeria: il classico Rosso Alfa pastello, una reinterpretazione del Blu Reale, ma anche il più raffinato Rosso denominato Villa d’este.
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