ABBIGLIAMENTO
Lo Sherling si riaffaccia dall’armadio
Un grande classico degli anni Settanta e Ottanta, oggi lo si indossa sperimentando con forme e colori

Chiudendo gli occhi, sembra di potersi immaginare mentre si sfreccia su un caccia accompagnati dalle note di Take My Breath Away: il mito del montone, infatti, nasce sul grande schermo nel 1986, indossato da Tom Cruise in Top Gun, film che lo consacrò a sex symbol.
Le origini dello Shearling, però, sono molto più antiche e risalgono a metà degli anni Venti e, precisamente, al 1926, anno in cui il paracadutista e stuntman americano Leslie Irvin diede vita a un modello destinato a diventare un successo. La domanda crebbe a dismisura durante la Seconda guerra mondiale, tanto che il pilota dovette assumere dei subappaltatori per produrre l’ormai celebre giubbotto da volo Irvin per soddisfare le esigenze del pubblico.
Un grande classico che, da giacca signature dei piloti americani durante gli anni Quaranta, divenne celebre al cinema grazie a personaggi decisamente ribelli come James Dean ne Il Gigante e Marlon Brando in Fronte del Porto, fino a raggiungere l’apice del successo negli anni Settanta, quando venne reinterpretato con colletto in pelliccia rivoltato e tasche frontali in abbinamento a una silhouette corta e rimborsata, simile a quella di un bomber. Lentamente, la giacca americana per eccellenza divenne un modello unisex, da sfoggiare nelle tipiche sfumature del cuoio, del whisky e del Terra di Siena.
Il montone raggiunse il massimo della popolarità negli anni Ottanta, trasformandosi grazie a linee morbide e oversize e a fibbie e cerniere decorative. Spesso realizzato in pelle o semipelle, giocava con tonalità scure e neutre, adatte a valorizzare il contrasto con la pelliccia chiara, visibile sul colletto e sui polsini della giacca. Un modello casual, ma di stampo rigoroso e militare, che trovò un pizzico di leggerezza solo negli anni Duemila, quando lo Shearling venne contaminato da tagli biker e orlo lunghissimo, tanto da sfiorare il pavimento.
Silhouette trasformate anche attraverso la scelta di colori più giocosi, come il bianco latte. Shakira e Keira Knightley, ad esempio, sfoggiavano i loro giubbotti di montone in tinte neutre, abbinate ai jeans. Oggi, il montone ritorna sulle passerelle e sulle strade, declinandosi in molteplici forme e colori: per questo inverno, infatti, il montone si allunga fino ai piedi o si accorcia per sembrare cropped, ma riscopre anche reminiscenze anni Sessanta attraverso silhouette a tre quarti. Le innovazioni coinvolgono anche la palette cromatica del montone, che si declina in tonalità speziate o caffè, passando per le sfumature del cappuccino e del cioccolato.
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