MUSICA
Luchè: ascoltate «Il mio lato peggiore»
Gran finale del Summer Tour lunedì 15 all’Unipol Forum di Milano

L’estate di Luchè si protrae fino agli ultimi scampoli di settembre, come d’altronde il calendario richiederebbe. Il rapper napoletano è infatti tuttora alle prese con il suo incendiario Summer Tour, un ciclo di spettacoli che presenterà la propria ultima tappa proprio quell’Unipol Forum di Assago che aveva già saputo entusiasmare durante la sua tournée precedente. L’augurio è che il successo di allora si ripeta nuovamente lunedì 15 alle 21, quando il 44enne originario del quartiere Marianella salirà sul palcoscenico di uno dei palazzetti più prestigiosi della scena live italiana. Il concerto milanese segna la momentanea conclusione dell’attività dal vivo di Luchè, fortemente impegnato in questi mesi estivi ad allietare il proprio pubblico con i brani del suo sesto album in studio Il mio lato peggiore. La scaletta combina le hit degli anni scorsi con gli inediti del recente disco, pubblicato a maggio e caratterizzato da una nutrita schiera di collaborazioni che pesca dal gotha del panorama urban nazionale. Il mio lato peggiore è stato trascinato dal singolo Anno fantastico, registrato insieme a due esponenti della nuova leva del rap come Shiva e Tony Boy, mentre gli altri due estratti, Autostima e Nessuna, risultano essere tra i pochi in cui Luchè non duetta con nessun altro collega (ma è bene segnalare che anche in Nessuna compare un intervento eccellente alla scrittura, ovvero Davide Petrella alias Tropico). Ecco così che tra i vari featuring spiccano quelli di Sfera Ebbasta e Simba La Rue in Miami Vice, il compaesano Geolier in Ginevra, la diva dell’urban Rose Villain in Un milione di mani (tra gli autori Federica Abbate e Zef), la strana coppia Giorgia e Marracash in La mia vittoria, l’accoppiata intergenerazionale formata da Guè e Nerissima Serpe in Ilary (firmata tra gli altri da The Night Skinny) e il chiacchierato Tony Effe in Punto G. Per Incredibile, Luchè si è potuto persino fregiare di un’ospite internazionale, cantando insieme alla rapper statunitense Kaash Paige. Senza però dimenticare le sue salde radici partenopee. Nel dialetto della sua città, idioma in cui lui stesso ha più volte rappato, è stata composta la traccia finale Veng a int all’infern, in cui appare Ntò, altro nome della scena di Napoli. Dalla stessa poliedrica città vengono CoCo, che ha collaborato in Red Flag, e Callister, storico MC invitato a duettare in XXX. La head track, che dà il titolo al progetto discografico, vede addirittura la partecipazione del telecronista Lele Adani, non nuovo a cameo di tal genere (qualche anno fa anche Rocco Hunt aveva voluto la sua voce all’interno dell’album Rivoluzione). Chissà se questo folto gruppo di amicizie favorirà qualche gustosa sorpresa sul palco del Forum, magari come special guest. Al secolo Luca Imprudente, Luchè è uno delle tante figure dell’hip hop che la generosa scena di Napoli ha portato alla ribalta durante gli ultimi decenni. Rappresentante di uno stile gangsta-hardcore, ha mosso i primi passi alla fine degli anni Novanta come membro del collettivo Co’Sang, co-fondato con l’amico Ntò. Dal 2012 una carriera solista condotta con maestria.
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