LA CONFERENZA
Mercato e società, verso l’Ojm del futuro
Verso la conferma dei quattro italiani. «Bortolani? Vedremo più avanti». C’è l’idea di chiedere una Wild Card per l’Europe Cup.

L’area tecnica biancorossa fa il primo punto della situazione sul fronte mercato. Il coach Ioannis Kastritis e la coppia dirigenziale Zach Sogolow-Maksim Horowitz tocca tutti i punti dello scibile cestistico legato alla campagna acquisti.
CONFERME E ARRIVI
Di ufficialità non ce ne sono, sebbene la possibilità di rivedere i quattro italiani di fine 2024/25 sia davvero concreta: «Sappiamo già che Librizzi resterà con noi, Esposito ha contratto, mentre ci sono ottime speranze per Alviti e Assui», conferma il coach greco. «Con Libro siamo ai dettagli per la sua estensione, gli va dato credito di avere sempre messo maglia, società e città al primo posto», aggiunge Sogolow. La formula del 5+5 è praticamente certa se tutti e 4 resteranno in biancorosso, solo in caso di sorprese mediante escape ci saranno variazioni («Probabile ma non certo, l’indicazione è quella ma ci lasciamo aperte tutte le porte»). L’unico nome “speso” sul fronte entrate è quello di Giordano Bortolani, ma è prematuro: «Ci piace molto il suo talento e ne abbiamo parlato col suo agente, ma sta ancora giocando e ci sono altri club interessati: sono discorsi da approfondire eventualmente più avanti a seconda degli incastri», afferma Max Horowitz. L’area specifica di ricerca dell’eventuale quinto italiano è individuata («Un cambio del pivot», spiega Kastritis), poi ci si muoverà sugli stranieri. «Vogliamo trovare il giusto bilanciamento tra esperienza e potenziale di crescita, non solo giocatori già visti in Europa o dalla G-League. Andrò alla Summer League di Las Vegas per visionare qualche elemento e incontrare addetti ai lavori», spiega Zach Sogolow.
WILD CARD
Confermata l’idea della richiesta di Wild Card per la FIBA Europe Cup, per la quale ci si muove a livello economico e politico: «La richiesta è stata presentata attraverso i giusti canali, pensiamo di avere buone opportunità e stiamo lavorando anche sugli sponsor per la copertura dei costi extra», conferma Sogolow. «Tutte le squadre di vertice giocano in Europa, esserci ci aiuterà a crescere; il problema non sarà il 5+5 ma eventualmente un roster corto, invece noi stiamo cercando di allestirne uno profondo che possa aiutarci a competere sui due fronti», spiega Kastritis.
LA PROSSIMA STAGIONE
In attesa di trovare il sostituto di Marco Legovich come vice («Il casting è ampio, una soluzione è Matteo Jemoli ma stiamo valutando a tutto tondo», sostiene il coach) le certezze riguardano le date della ripartenza: la stagione 2025/26 inizierà il 18 agosto con il raduno in vista della prima partita di campionato del 5 ottobre, al momento è certo solo il ritiro di Gressoney (la prima settimana di settembre?) nell’ambito della pre-season.
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