MILANO
Morta per salvarsi da rogo, 'omicida falso e indifferente'

(ANSA) - MILANO, 06 GIU - Non ha "manifestato alcuna forma di
dolore o ancor meno resipiscenza" e ha aggiustato mano a mano
"la sua versione" con "menzogne", dall'orario "di uscita"
dall'abitazione, "all'assenza di liti" con la donna, fino "alla
presenza di cause alternative" del rogo "quale il
malfunzionamento della caldaia, che in realtà è risultata
regolare". Lo scrive la pm di Milano Maura Ripamonti nel fermo a
carico di Michael Pereira, 45 anni, accusato di omicidio
volontario aggravato e incendio doloso per aver ucciso la
compagna Sueli Leal Barbosa, che nella notte tra il 4 e il 5
giugno si è lanciata dal suo appartamento per sfuggire alle
fiamme. (ANSA).
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