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Per quanto eclettico e variegato, lo stile di Steve McQueen può essere riassunto in 5 capi assolutamente iconici, consacrati sul grande schermo attraverso i ruoli che l’hanno reso celebre, ma anche lontano dal set, dove McQueen ha saputo diventare un modello per il mondo del fashion di ieri e di oggi, grazie a modelli ancora estremamente attuali.

Vero must have per McQueen dentro e fuori dal set, i pantaloni chinos sono diventati parte del suo signature look sin dal 1963, l’anno de La grande fuga. Fu proprio interpretando il Capitano Virgil Hilts, che il divo indossò per la prima volta questi pantaloni color cachi da cui non si sarebbe più separato, abbinandoli – di volta in volta – a t-shirt e sneakers basse o a camicia bianca e scarpe stringate. A completare il look, poi, erano spesso blazer, giacche di pelle modello aviator e l’immancabile bomber firmato Barbour, il giubbotto reso celebre proprio da McQueen.

L’attore, anche dopo il successo, rimase un amante dell’abbigliamento casual, costruendo molti look attorno a un tessuto basic come il denim: Steve McQueen, infatti, era solito portare una camicia di jeans in abbinamento ai tanto amati chinos e a un paio di blue jeans, quanto a un paio di pantaloni sartoriali.

Per le occasioni più formali, infatti, il divo non mancava mai di sfoggiare abiti squisitamente eleganti, caratterizzati da giacche leggermente oversize. L’attore, infatti, era solito portare il blazer leggermente lungo, a coprire la tasca dei pantaloni. Un trucco da rubare per rendere la silhouette più slanciata e non temere il contrasto tra un paio di pants scuri e una giacca più chiara.

Tocco finale per le occasioni formali, poi, era la cravatta scura, rigorosamente stretta. Amante dello stile sportivo e casual, McQueen ha sdoganato l’uso dei desert boots anche fuori dal set, un modello che a distanza di sessant’anni è rimasto invariato, ma anche delle sneakers, che l’attore prediligeva in tela e con suola bassa, in perfetto stile Superga.

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