IL CONCORSO LETTERARIO
Premio Chiara, oggi la sfida fra i tre finalisti
Si giocano la vittoria Piero Colaprico (“La via della katana”, Feltrinelli), Andrej Longo (“Undici. Non dimenticare”, Sellerio) e Gabriele Pedullà (“Certe sere Pablo”, Einaudi)

Prima il museo MAGA di Gallarate alle 10.30 per la presentazione affidata allo scrittore Andrea Kerbaker, poi la Sala Napoleonica alle Ville Ponti dalle 17 in occasione del gran finale: per la trentasettesima volta il Premio Chiara - unico in Italia per raccolte di racconti - taglia il traguardo che consegnerà il titolo. I tre volumi scelti dalla giuria tecnica sono stati consegnati a quella dei lettori, 150 giurati italiani e della Svizzera italiana scelti tra enti pubblici, personalità del mondo culturale, gruppi di lettori e utenti delle biblioteche lombarde e ticinesi. Ad inizio estate hanno ricevuto gratuitamente i libri e votando hanno decretato il vincitore del Chiara 2025. Come da diverse edizioni a questa parte, la proclamazione avverrà man mano che verranno aperte, in diretta tramite notaio, le schede che dallo scorso anno sono state inviate soltanto online.
L’appuntamento, ad entrata libera e in collaborazione con Duemilalibri (manifestazione gallaratese d’autunno), sarà dunque con Piero Colaprico (“La via della katana”, Feltrinelli), Andrej Longo (“Undici. Non dimenticare”, Sellerio) e Gabriele Pedullà (“Certe sere Pablo”, Einaudi) intervistati da Stefano Vassere, docente di Linguistica generale all’Università Statale di Milano, direttore delle Biblioteche cantonali di Bellinzona, Locarno, Lugano e Mendrisio. Il pomeriggio, condotto da Claudia Donadoni, sarà arricchito da altri cinque riconoscimenti che riguarderanno i Premi Regio Insubrica, Chiara Giovani, Chiara Inediti, “Un racconto per un viaggio”.
Ultimo, ma non ultimo, il Premio Martinella del Broletto, massimo riconoscimento del Comune di Varese, che verrà consegnato dal sindaco Davide Galimberti a Bambi Bianchi Lazzati per il suo lungo e costante impegno in favore della crescita culturale della città, “regista” infaticabile del Premio Chiara fin quasi dai suoi esordi. Con la giornata odierna si chiude il Festival del Racconto, calendario di appuntamenti sostenuto da numerosi enti pubblici e privati tra cui Regione Lombardia, Comuni di Varese, Luino e Gallarate, Provincia, Repubblica e Cantone Ticino, Camera di Commercio, fra letteratura, saggistica, cinema che ha preso avvio domenica 21 settembre in Sala Montanari con le interviste ai finalisti del Chiara Giovani. Un’edizione per ragioni diverse a ranghi ridotti, affidata per la prima volta in tandem al dirigente scolastico Salvatore Consolo e al giornalista Cesare Chiericati, in vista del pieno rilancio nell’anno venturo.
premiazione a ville ponti. E consegna della martinella a bambi lazzati
Colaprico, Pedullà, Longo: chi vince?
© Riproduzione Riservata