SERIE C
Pro Patria affondata in casa dal Renate
Quarta sconfitta consecutiva per i tigrotti di Busto Arsizio
Si chiude malissimo il 2025 della Pro Patria. Il Renate sbanca 3-0 lo “Speroni”, infliggendo ai tigrotti la quarta sconfitta consecutiva (la seconda su due partite con Bolzoni allenatore). I nerazzurri (oggi in completo arancio fluo) archiviano la pratica nel primo tempo, con le reti di Bonetti in avvio (2’) e Mastromonaco al 25’. Nella ripresa la Pro Patria reagisce ma non riesce a superare l’ottimo Nobile. E in pieno recupero l’ex di turno Kolaj firma il tris. Una crisi che sembra senza fine quella dei biancoblù, che torneranno in campo il 3 gennaio 2026 a Vercelli (ore 17.30).
LA PARTITA
Pronti via, e il Renate è già in vantaggio con Bonetti, che capitalizza una sponda di Anelli piazzando di sinistro il pallone nell’angolino. Avvio shock per i tigrotti. La reazione è timida ed è tutta in una conclusione centrale di Renelus respinta da Nobile. E al 24’ arriva il raddoppio delle pantere: Riviera mette in mezzo per Mastromonaco che scarica un gran destro alle spalle di Rovida. Alla mezz’ora check dell’arbitro all’Fvs per un contatto dubbio nell’area ospite, ma l’arbitro Aloise non vede alcun fallo.
Tra il 32’ e il 36’ la Pro Patria va per due volte vicinissima al gol, prima con un diagonale di Schirò, poi con Renelus, che si libera di un uomo e scaglia il sinistro quasi a colpo sicuro: in entrambe le circostanze Nobile sventa la minaccia. Ancora Nobile (41’) alza sopra la traversa il sinistro da fuori di Schirò.
Nella ripresa i biancoblù ci provano ma senza efficacia. La chance più clamorosa arriva al 28’, ma la conclusione ravvicinata di Mastroianni – a colpo sicuro – viene neutralizzata dall’insuperabile Nobile. Il portiere ospite si supera anche sul destro da fuori di Reggiori alla mezz’ora. Piove sul bagnato per i tigrotti: al 43’ Di Munno dopo un contrasto viene portato fuori a braccio. La Pro Patria resta in 10 (cambi esauriti) in un finale di tranquilla gestione per i brianzoli. Anzi, al 48’ il neoentrato Kolaj, ex tigrotto, corona un contropiede insaccando alle spalle di Rovida.
La squadra di Bolzoni non si schioda dal penultimo posto a quota 12.
PRO PATRIA-RENATE 0-3
Pro Patria (3-4-1-2): Rovida; Reggiori, Aliata, Travaglini; Mora, (1’ st Giudici), Schiavone (9’ st Di Munno), Ferri, Dimarco (35’ st Orfei); Schirò (9’ st Citterio); Mastroianni, Renelus (25’ st Udoh). A disposizione: Gnonto, Zamarian, Viti, Ricordi, Motolese, Ganz, Bagatti. All.: Bolzoni.
Renate (3-5-2): Nobile; Spedalieri, Auriletto, Riviera; Delcarro, Bonetti, Vassallo (32’ st Ruiz), Mastromonaco, Ori; Anelli (25’ st Kolaj), Karlsson (25’ st De Leo). A disposizione: Bartoccioni, Spalluto, Ziu, Meloni, Nenè, Calì. All.: Foschi.
Arbitro: Aloise di Voghera (assistenti Cadirola di Milano, Chimento di Saronno; quarto ufficiale Diop di Treviglio; Fvs Cassano di Saronno).
Marcatori: pt 2’ Bonetti (R), 25’ Mastromonaco (R); st 48’ Kolaj (R).
Note – Serata fredda, terreno in discrete condizioni. Calci d’angolo 10-2; ammoniti: Renelus (PP), Orfei (PP), Aliata (PP). Spedalieri (R), Ruiz (R). Recupero primo tempo 3’. Secondo tempo 4’. Spettatori: 565.
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