SERIE C
Pro Patria corsara a Verona
I tigrotti a ranghi ridotti affondano la Virtus

Mezza squadra in infermeria, la gente che giustamente mugugna, una panchina cortissima e una trasferta da brividi. Ma nel momento in cui i duri cominciano a giocare ecco la Pro Patria, solida, compatta, concentrata ed essenziale. Risultato: un risultato pesantissimo, il primi successo del campionato in casa della Virtus Verona.
Una partita difficile che la Pro comincia con circospezione e sfrutta una imbeccata di Mastroianni (5’) che mette Udoh davanti alla porta, scarta il poriere e segna. Ma la replica, immediata, della Virtus costringe Rovida a una paratona si Bulevardi per rimediare a un errore dei compagni. Ci sarebbe anche il pari della Virtus (13’) ma De Marchi è in fuorigioco. I veneti premono ma lasciano spazi che la Pro cerca di sfruttare.
La formazione di Busto Arsizio, infatti, sfiora il raddoppio al 34’ con un’invenzione di Mastroianni con il pallone che si stampa sulla traversa. Seconda traversa (39’) questa volta colpita da Fabbro in posizione favorevolissima.
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