IL PROGETTO
Studenti Europei a Lonate: Erasmus+ e scuola moderna
Ospiti dell’Istituto comprensivo Carminati 11 alunni da Germania, Francia e Spagna

Nove tedeschi, una francese e una spagnola negli scorsi giorni a Lonate Pozzolo. Questo grazie alla settimana Erasmus+ svoltasi all’Istituto comprensivo Carlo Carminati guidato dalla dirigente scolastica Maria Pina Cancelliere sempre più scuola moderna, digitale ed europea. Infatti c’erano sette studenti e due docenti dell’Istituto Parkshule di Essingen (Germania), una docente di un istituto spagnolo di Villarubia de Los Ojos e una studentessa universitaria francese di Clemont Ferrand impegnati nella conoscenza e promozione di nuove esperienze di mobilità.
SCAMBIO RECIPROCO
Si tratta in sostanza della chiusura delle attività svolte durante l’anno che ha visto due gruppi di studenti lonatesi in visita rispettivamente in Germania (dicembre 2024) e Portogallo (marzo 2025). Spiega la coordinatrice del progetto professoressa Marika Cuppari: «Abbiamo cercato di dare agli ospiti internazionali un’idea dei progetti della scuola a partire dalla Primaria con il coding e la robotica, il Minecraft didattico e Ortobimbi oltre a un tour della scuola, del nostro paese e una visita di Milano a opera degli stessi studenti nei panni di Cicerone e di guida per i loro amici europei».
«TORNATI A CASA CON GLI OCCHI MERAVIGLIATI»
C’è da dire che questo percorso rappresenta un punto di partenza in vista di nuove collaborazioni che dovrebbero proseguire anche il prossimo anno scolastico con al centro sempre i laboratori pratici e tecnologici, i musei didattici e interattivi, temi di sostenibilità ambientali e scambi culturali. La presenza di ragazzi e insegnanti da tre Paesi europei ha rappresentato un orgoglio per Lonate. Conclude la scuola in una nota: «Siamo molto fieri di poter dare la possibilità a tutti i nostri studenti già alle scuole medie, la risposta è stata positiva con la collaborazione delle famiglie ospitanti, delle associazioni e dei commercianti e, infine, vedere i nostri amici europei tornare a casa con gli occhi meravigliati è la vittoria più bella per una scuola fatta di crescita e di tante buone pratiche».
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