FORZE DELL’ORDINE
Ladri, auto sospette, spacciatori: una sera con la Volante
Blitz e controlli intensificati da parte della polizia per garantire la sicurezza
I mesi tra autunno e inverno sono critici sul fronte sicurezza anche a causa delle giornate più corte e il buio che cala prima, permettendo ai ladri di agire protetti dall’oscurità. Per tutti questi motivi, su disposizione del questore Carlo Mazza, a Varese l’attenzione da parte della Polizia di Stato è massima, con mirati servizi di controllo del territorio che tengono conto delle variabili. Per capire bene come funziona, abbiamo seguito un normale turno serale delle pattuglie della Squadra Volante, accompagnati dal dirigente Giovanni Maschi.
Con la cocaina in viale Belforte
Quando non ci sono interventi specifici, le attività si dividono sostanzialmente nel pattugliamento del territorio, per osservare ciò che accade e scoraggiare eventuali malintenzionati, e nei controlli lungo le strade. Proprio durante uno di questi, in viale Belforte una pattuglia ha fermato un’automobile per normali accertamenti: il conducente è stato trovato in possesso d’una decina di grammi di cocaina.
Piazza Repubblica e via Como
Il normale turno dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha visto anche due blitz nelle zone calde, tra centro e l’area delle stazioni ferroviarie: prima piazza Repubblica, con l’identificazione di alcuni stranieri presenti, e poi via Como, da tempo al centro di proteste per la presenza pressoché cronica di sbandati e piccoli spacciatori. Sono state fermate e identificate circa trenta persone. Il bilancio finale conta un pezzo di marijuana da circa 20 grammi trovato in una aiuola (forse gettato all’arrivo dei poliziotti) e un ragazzo dello Sri Lanka trovato con sigarette artigianali “farcite” di marijuana.
Nei rioni contro i furti
Tra le attività della serata, grande attenzione è stata dedicata alla prevenzione dei furti in abitazione. Le pattuglie hanno presidiato diverse zone della città, tra centro e quartieri, cercando di coprire la più ampia area possibile. Luci di servizio accese, per fungere da deterrente, velocità ridotta e occhi aperti: ogni minimo dettaglio può essere utile per trovare topi d’appartamento pronti a colpire oppure in fuga dopo una recente razzia. Bobbiate, Bosto, Biumo Inferiore, e poi ancora Masnago, Avigno, Giubiano, giusto per fare qualche esempio: le “pantere” perlustrano arterie principali e stradine secondarie e, in caso di dubbi, intercettano i veicoli sospetti.
Il reportage completo sulla Prealpina di sabato 20 dicembre
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