L’INTERVENTO
Tormenta i genitori, arrestato a Mornago
Giovane con problemi di droga fermato dai carabinieri
Non poteva tornare a casa dei genitori perché sottoposto a doppia misura: divieto di avvicinamento e divieto di dimora. A casa con i genitori che vessava, maltrattava e contro cui si scagliava, il ragazzo del 1993 non poteva starci, dopo la denuncia per maltrattamenti ormai resasi necessaria per tutelare la coppia vittima del figlio tossicodipendente. Era sempre a caccia di denaro per gli stupefacenti, aggressivo e violento. Ingestibile e ormai diventato un vero pericolo per la coppia. È stato arrestato per aver violato la misura cautelare e dunque essendo a casa e oggi, giovedì 2 maggio, il fermo è stato convalidato. In realtà le manette sono scattate per aver violato la misura emessa a suo carico prima di comparire davanti al giudice dell’udienza preliminare per la convalida della misura stessa. Nei mesi scorsi, prima della fine del 2023, la denuncia e lo scorso 26 aprile era stato notificato il provvedimento del gip e nell’arco di dieci giorni doveva essere interrogato dal Gip. Ma ieri, 1 maggio, il giovane era a casa dei genitori a Vergiate perché erano preoccupati per lui: secondo quanto riferito, vivrebbe a Mornago in condizioni pessime e senza riscaldamento. Il giudice ha convalidato stamattina l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.
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