BIAGGIO POETICO
Morricone incanta l’OJM

le sue colonne sonore sono entrate nelle orecchie e nel cuore del mondo intero: è dedicato al grande maestro Ennio Morricone lo spettacolo in programma questa sera alle 21 al Teatro Openjobmetis di piazza Repubblica.
«Omaggio a Morricone-Musiche da Oscar» è il titolo della speciale serata che permetterà al pubblico di fare un viaggio all’interno della genialità di uno dei maggiori compositori del Novecento. 91 anni appena compiuti (è nato a Roma il 10 novembre 1928), il suo palmarès è davvero unico: due Oscar, tre Grammy Awards, quattro Golden Globes, sei BAFTA, 10 David di Donatello, 11 Nastri d’Argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize. Proprio pochi giorni fa ha ricevuto un Premio alla Carriera in Senato.
Non basta: il maestro ha venduto più di 70 milioni di dischi in tutto il mondo, a ogni latitudine. Le sue composizioni hanno conquistato un pubblico trasversale, di tutte le età, incoronandolo il più importante compositore di colonne sonore di sempre. Occorreva dunque omaggiarlo in modo differente, una vera e propria sfida per creare qualcosa di diverso da ciò che c’è in circolazione.
A Varese ascolteremo dunque il prestigioso Ensemble Le Muse, che vanta importanti riconoscimenti internazionali, conquistati anche grazie a questo progetto culturale basato sul maestro Morricone: nel 2015 ha avuto l’onore di rappresentare l’eccellenza musicale italiana nell’inaugurazione del semestre di presidenza italiana presso l’Unione Europea con due grandi concerti ad Ankara e Istanbul; nel 2017, durante il concerto al teatro Mohamed V di Rabat in Marocco, ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana proprio per questo spettacolo.
Ospite musicale della serata sarà l’affascinante voce di Angelica Depaoli, che farà rivivere le magiche atmosfere di quelle pellicole che hanno fatto la storia del cinema italiano. Al pianoforte ci sarà l’ideatore e creatore delle Muse, il maestro Andrea Albertini: oltre a suonare e dirigere le Muse, guiderà il pubblico per aiutarlo a ripercorrere la grande carriera di Morricone, spiegando le storie che si nascondono dietro alle sue musiche, senza dimenticare di arricchire il racconto con aneddoti, curiosità e interessanti note storiche. Si potranno ascoltare rielaborazioni molto accurate e particolari dei più famosi brani che hanno contribuito a creare il mito degli «Spaghetti Western» di Sergio Leone (come «C’era una volta il west», «Il Buono, il brutto e il cattivo», «Giù la testa»), ma anche le atmosfere oniriche di «Mission», quelle moderne di «Malena» e «Nuovo Cinema Paradiso».
Nello spettacolo ci sarà però spazio anche per un altro Morricone, forse un po’ meno conosciuto, ovvero l’autore di canzoni indimenticabili come «Se Telefonando», portata al successo da Mina, e «Here’s to you», cantata da Joan Baez. Tra i brani che si ascolteranno ci saranno anche «The hateful eight» (2016, regia di Quentin Tarantino), «Per un pugno di dollari» (1964, regia di Sergio Leone), «Sacco e Vanzetti» (1971, regia di Giuliano Montaldo) e «C’era una volta in America» (1984, regia di Sergio Leone).
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