LA SERATA
«Così l’ho salvato»: premio all’«angelo» in divisa
Riconoscimento dei Lions a Salvatore Giuseppe Manca, “negoziatore” dei carabinieri in provincia di Varese
«È successo nella notte tra il 14 e il 15 agosto dello scorso anno: un signore in preda a una crisi si è arrampicato sul tetto di casa sua e minacciava di buttarsi e di fare del male a chiunque avesse provato ad avvicinarsi e a fermarlo. L’ho ascoltato, ho ascoltato quali erano le ragioni del suo gesto, perché se una persona arriva a salire su un tetto, a tre piani da terra, e a rifiutare qualsiasi aiuto, ci dev’essere un motivo. Ho ascoltato le sue parole e soprattutto i suoi silenzi, che forse dicono di più, e alla fine, con il passare del tempo, è tornato alla ragione ed è tornato alla vita. Ha capito che la vita è più importante di qualsiasi altra cosa l’avesse portato fin lì, di qualunque altro dissidio». Umanità e professionalità nelle parole che ieri sera, giovedì 18 aprile, il maresciallo maggiore dei carabinieri Salvatore Giuseppe Manca, da dodici anni "negoziatore" dell'Arma in provincia di Varese, ha detto al Golf Club di Luvinate ricevendo il premio che da oltre 40 anni il Lions Club Varese Prealpi, grazie al contributo del prefetto (in questo caso Salvatore Pasquariello), riserva a uomini e donne in divisa che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità. E nel corso dell'incontro è stato proprio il prefetto Pasquariello a fare il punto sulla situazione della sicurezza a Varese e in provincia.
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