CITTÀ DEL VATICANO
Il Papa, 'basta guerra in Ucraina, ora Mosca e Kiev dialoghino'
(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 25 DIC - "Al Principe della Pace
affidiamo tutto il continente europeo, chiedendogli di
continuare a ispirarvi uno spirito comunitario e collaborativo,
fedele alle sue radici cristiane e alla sua storia,
solidale e accogliente con chi si trova nel bisogno. Preghiamo
in modo particolare per il martoriato popolo ucraino: si arresti
il fragore delle armi e le parti coinvolte, sostenute
dall'impegno della comunità internazionale, trovino il coraggio
di dialogare in modo sincero, diretto e rispettoso". Così il
Papa nel Messaggio natalizio 'Urbi et Orbi'.
Il pontefice ha sottolineato che "chi non ama non si salva, è
perduto", "ecco la via della pace: la responsabilità. Se ognuno
di noi a tutti i livelli, invece di accusare gli altri,
riconoscesse prima di tutto le proprie mancanze e ne chiedesse
perdono a Dio, e nello stesso tempo si mettesse nei panni di chi
soffre, si facesse solidale con chi è più debole e oppresso,
allora il mondo cambierebbe". Per Leone, "possiamo e dobbiamo
fare ognuno la propria parte per respingere l'odio, la violenza,
la contrapposizione e praticare il dialogo, la pace, la
riconciliazione", si appella il Pontefice. (ANSA).
© Riproduzione Riservata


