L’ALLARME
«Abbiamo ricevuto il tuo curriculum»: è una truffa
Anche in provincia di Varese tante segnalazioni in merito all'ennesimo raggiro

Che i professionisti del raggiro sappiano dove e come colpire è ormai assodato: basta vedere come agiscono con gli anziani, pronti ad esempio a consegnare oro e contanti pur di salvare un nipote da un presunto arresto per altrettanto presunti reati compiuti. Se mai ce ne fosse bisogno, l’ennesima conferma arriva da quest’ultima truffa, registrata pure in provincia di Varese, dove la “corda” da toccare è quella del lavoro.
«SCRIVIMI SU WHATSAPP»
Sì, perché sul cellulare della vittima di turno arriva una telefonata in cui il misterioso interlocutore afferma che il curriculum della persona in questione è stato selezionato e potrebbero esserci interessanti prospettive per il futuro. Vero? Falso? C’è chi riaggancia intuendo la fregatura e chi invece, incuriosito o forse anche ingolosito, resta in attesa di sviluppi. A questo punto infatti arriva la richiesta: «Scrivimi via WhatsApp e ti spiego come fare a guadagnare dei soldi».
DAL MALWARE ALL’INVIO DI SOLDI
E chi lo ha fatto, innescando una chat con lo sconosciuto, verosimilmente un chatbot (ossia un software che simula una conversazione con un utente, utilizzando l'intelligenza artificiale), finora si è poi trovato davanti tre scenari più o meno gravi: il furto di informazioni personali (poi usate per intestare contratti o schede telefoniche); l’installazione di malware sui dispositivi della vittima, in modo da carpire dati preziosi come gli accessi ai conti correnti bancari; oppure la richiesta di inviare quattrini – poi puntualmente spariti - per le pratiche di apertura del contratto di lavoro. Insomma, anche in questo caso è bene prestare molta attenzione quando sul telefono si ricevono chiamate da numeri sconosciuti. Soprattutto se propongono offerte di lavoro tutt’altro che cristalline.
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