PALERMO
Aiutò il boss Messina Denaro, in carcere ennesima amica

(ANSA) - PALERMO, 14 APR - Continuano a riservare sorprese le
indagini sulla latitanza di Matteo Messina Denaro. La Dda di
Palermo ha chiesto e ottenuto l'arresto di una insegnante,
Floriana Calcagno, 40 anni, che ha avuto una relazione con il
latitante fino alla sua cattura ed è ora accusata di
favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza della pena.
Agli atti dell'inchiesta sono finite decine di foto,
estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, che la ritraggono
in compagnia del capomafia e che riprendono Messina Denaro
circolare per strada tranquillamente in auto. Il padrino, in
alcuni scatti, indossa un cappello a tesa larga e un foulard
rosso.
A Calcagno i magistrati - il procuratore Maurizio de Lucia,
l'aggiunto Paolo Guido e i pm Piero Padova e Gianluca De Leo -
contestano, tra l'altro, di aver assicurato a Matteo Messina
Denaro "sostegno logistico, aiuto e supporto morale e materiale,
nel territorio di Campobello di Mazara, Mazara del Vallo, Tre
Fontane e in altre località della provincia di Trapani e di
avergli assicurato, attraverso un sistema di staffetta e di
scorta con la propria vettura, la possibilità di spostarsi da un
comune all'altro in modo riservato". (ANSA).
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