VIOLENZA
Quindicenne picchiato dal branco a Busto: tre denunce
Le indagini proseguono per risalire all’intera baby gang responsabile dell’aggressione

Sono tre, al momento, i giovani identificati e denunciati per il pestaggio del quindicenne, aggredito domenica pomeriggio in due round, a Busto Arsizio: il primo vicino all’Inail e il secondo sotto i portici di via 20 Settembre. Le immagini riprese dalle videocamere hanno consentito alla polizia locale di riconoscere alcuni ragazzi della gang che spadroneggia in centro.
IL “TERRIBILE”
Tra loro c’è anche il più terribile, quello di cui tutti fanno il nome ma a bassa voce, bisbigliandolo, perché sanno che pratica la violenza come fosse uno sport. Ha diciassette anni e un soprannome che le forze dell’ordine conoscono bene, lo si trova sui social network dove si mostra con aria di sfida, in foto accompagnate da frasi da trapper, circondato da soldi (falsi, probabilmente) e stupefacenti (borotalco). Gli accertamenti non sono ancora terminati, gli agenti intendono individuare tutto il gruppo, così che l’autorità giudiziaria possa prendere gli opportuni provvedimenti.
LE PAROLE DEL PADRE
«L’episodio accaduto a mio figlio ha scosso tutti e ha suscitato l’esigenza di intervenire drasticamente», osserva il padre dello studente. «Credo che parlarne serva a smuovere le acque perché non è tollerabile avere paura a uscire di casa per colpa di personaggi così». Il quindicenne è stato dimesso dall’ospedale di Legnano martedì pomeriggio, è fuori pericolo ma c’è sempre il rischio del disturbo post traumatico da stress.
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