GENEROSITA’
Busto Arsizio, il benefattore anonimo colpisce ancora
Donati 15mila euro alla Fondazione Anffas-Tosi Ravera di via Piombina
Il benefattore anonimo ha “colpito” ancora: donati 15 mila euro alla Fondazione Anffas-Tosi Ravera di via Piombina.
È l’ennesimo frutto della generosità di questa persona, che da anni supporta economicamente – ma in forma rigorosamente anonima – alcune delle principali realtà del terzo settore di Busto Arsizio.
«Il 13 novembre, guarda caso nel giorno del mio onomastico, il benefattore ha fatto rinvenire nella cassetta postale della Fondazione il “solito” assegno circolare di 15mila euro – rivela l’avvocato Diego Cornacchia, presidente della Fondazione Anffas-Tosi Ravera, che accoglie e si prende cura di persone con disabilità -. Che sia la presa d’atto della festa dello scorso 25 ottobre, in cui abbiamo ringraziato tutti i benefattori, con l’auspicio che si prenda atto delle necessità e finalità della Fondazione? – fa notare Cornacchia -. Non so se il benefattore anonimo fosse presente in quell’occasione. Ma in ogni caso gli faccio arrivare attraverso la stampa il mio ringraziamento, a nome del consiglio e dei nostri assistiti».
L’avvocato Cornacchia rilancia poi la proposta già avanzata qualche mese fa: «L’anno prossimo, la benemerenza civica dovrebbe essere conferita al benefattore anonimo».
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