SABATO GRASSO
Carnevale e folla. Sorridono le città: 55.000 visitatori
Da Confcommercio i dati delle presenze a Varese, Luino, Gallarate, Busto Arsizio e Saronno nel sabato dei carri

Il Carnevale, sabato 8 marzo, ha fatto bene ai centri storici di Varese, Busto Arsizio, Gallarate, Luino e Saronno che hanno ospitato i cortei dei carri e iniziative in maschera.
In particolare: Varese e soprattutto Gallarate piacciono ai visitatori provinciali, a Busto Arsizio prevalgono nettamente quelli comunali, a Saronno importante presenza di residenti del Comasco e nel Milanese, a Luino boom di stranieri (soprattutto svizzeri e tedeschi). Questo emerge dai dati della piattaforma di analisi dei flussi di Confcommercio Provincia di Varese; il totale delle presenze registrate nelle cinque principali città è stato di 55.229 persone. Seppur leggermente inferiore ai 59.963 visitatori del sabato grasso 2024 (era il 17 febbraio), il dato evidenzia un forte incremento rispetto alle edizioni precedenti: +48,3% rispetto al 12 marzo (37.233 presenze) e +61,4% rispetto al 22 febbraio (34.207 presenze).
Le fasce orarie più affollate sono state le 14 (26% del totale) e le 15 (22% del totale).
QUI VARESE
Sostanziale equilibrio tra visitatori provinciali (55,9%) e comunali (44,3%). Interessante la presenza di stranieri (9,2%), con una significativa componente svizzera (4,1%).
QUI BUSTO ARSIZIO
Il 51,2% dei visitatori erano residenti in città, seguiti da un 15,9% di visitatori regionali. La percentuale di visitatori provinciali ( 26,7%) è risultata inferiore rispetto ad altre località.
QUI GALLARATE
boom di visitatori provinciali (52,5% del totale), mentre i visitatori comunali rappresentano il 30,2%.
QUI SARONNO
Il 46,5% dei visitatori proveniva da altre zone della regione, con una forte presenza di residenti nella provincia di Como (1.350 visitatori) e Milano (1.302 visitatori), confermando la posizione strategica della città.
QUI LUINO
Il dato più significativo riguarda gli stranieri (30%), con una netta prevalenza di svizzeri (19,1%) e tedeschi (6,4%). I visitatori provinciali rappresentano il 35,2%, mentre i residenti comunali sono solo il 15,7%.
L’affollamento ha giovato, ovviamente, anche ai negozi. «La risposta del pubblico agli eventi di Carnevale dimostra ancora una volta quanto sia fondamentale investire in iniziative di qualità. Confcommercio attraverso la piattaforma Analytics continuerà a monitorare i dati e a supportare le imprese del territorio con strategie mirate», spiega Rudy Collini, presidente di Confcommercio Uniascom Provincia di Varese.
L’analisi dei flussi proseguirà nelle prossime settimane per comprendere meglio le dinamiche di attrattività dei centri urbani e sviluppare azioni mirate per incentivare il turismo e lo shopping cittadino.
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