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Un Circo dell’Ottocento in un Teatro dell’Ottocento: è Circoteatro Gerolamo che la Pregiata Compagnia Circo dei Sogni, con la regia di Paride Orfei, uno degli artisti più significativi del circo italiano, e la direzione artistica dello scrittore e giornalista Roberto Bianchin, premio Massimo Alberini per la critica circense, porta in scena al Teatro Gerolamo di Milano dal 28 febbraio all’8 marzo. Lo spettacolo, interamente ideato per la storica sala milanese in occasione del Carnevale Ambrosiano, vanta un cast di artisti internazionali. Pronti a raccontare tante storie. Come quella di un volo d’amore tra una madre che abbraccia il figlio come quando era appena nato e un figlio che abbraccia una madre come a proteggerla dalle insidie del mondo. Un volo che si muove a grande altezza a venticinque anni di distanza: questa è la differenza anagrafica tra i due acrobati aerei che si esibiscono sopra le teste degli spettatori, realmente madre e figlio non solo sulla scena, ma anche nella vita. Sono l’artista bulgara Snejinka Nedeva, formatasi alla scuola del Circo di Stato di Mosca, e l’italiano Cristian Orfei, figlio di Paride e nipote di Nando, cresciuto nella Academy Circus del Piccolo Circo dei Sogni di Peschiera Borromeo. Un viaggio fantastico nel tempo, che vedrà tra gli interpreti il mimo e clown Carillon del Circus Theater Roncalli in Germania, considerato il massimo interprete della Clownerie del Cuore, con il suo personaggio poetico e sognante, nel suo personalissimo stile Vittoriano-Steampunk. Inoltre, la comicità del francese Benjamin Delmas, più noto come Mister Bang, stella del Cabaret Bizarre di Zurigo, il verticalista Samuele Manfredini, il talentuoso acrobata Simone D’Agostino, il raffinato Cerchio Aereo interpretato e cantato da Noemi Nox, la giocoleria “in bouncing” di Deniel De Rocchi, le clave volanti di Nicolas Veloza, e il violino di Nicole Davis. Special Guest, i campioni di ventriloquismo lirico Naimana Casanova e Daniele Tommasi, con le loro celebri arie d’opera e canzoni d’autore e i loro bizzarri personaggi, e la partecipazione straordinaria, nelle vesti del Narratore Sognante, di The Incredible Bob R. White. Si tratta del terzo anno consecutivo in cui la Pregiata Compagnia dei Sogni porta un suo show, sempre nuovo, al Teatro Gerolamo, trasformandolo in una pista stellata luccicante e pronta a mostrare un circo che segna una sorta di affascinante “ritorno alle origini” di questa arte.

Sara Magnoli

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