ROMA
Confcommercio, spese in aumento ma famiglie restano prudenti

(ANSA) - ROMA, 09 LUG - In un contesto globale incerto
"l'economia italiana mostra segnali di stabilità e i
fondamentali evidenziano una buona salute", "un quadro nel
quale, però, le famiglie italiane continuano a mostrare una
contraddizione di fondo: da un lato, voglia di normalità e di
tornare a spendere, dall'altro prudenza per l'incertezza". E'
quanto emerge dal rapporto Confcommercio-Censis "Clima di
fiducia e aspettative delle famiglie italiane 2025". Secondo i
dati dell'indagine, un quarto delle famiglie italiane teme per
il futuro una contrazione dei redditi, ma nonostante ciò, le
intenzioni di spesa per l'anno in corso sono in crescita
rispetto al 2024 (in primis gli elettrodomestici con un +10,9%
rispetto al 2024 e i prodotti tecnologici con un +9,1%), così
come le partenze per le vacanze estive (già pianificate dal
37,7% degli italiani, il dato più alto dal 2019) facendo
emergere quel desiderio di normalità che comunque prevale tra
gli italiani con un 46,5% di "ottimisti nonostante tutto".
"Combinando questo aspetto con il buono stato di salute
dell'economia italiana, e in assenza di nuovi shock esogeni, è
possibile raggiungere l'obiettivo di crescita dell'1% dei
consumi reali sia nel 2025 che nel 2026", dice Confcommercio
secondo cui però "rimane fondamentale, ricostruire la fiducia
per dare pieno slancio ai consumi e agli investimenti". (ANSA).
© Riproduzione Riservata