ROMA
Consulta, disciplina sui Cpr non rispetta libertà personale

(ANSA) - ROMA, 03 LUG - Il trattenimento nei Centri di
permanenza per i rimpatri implica un "assoggettamento fisico
all'altrui potere", incidente sulla libertà personale del
migrante. Lo ha stabilito la Consulta in una sentenza in cui,
dichiarando inammissibile il ricorso del giudice di pace di
Roma, sottolinea che la disciplina vigente sul trattenimento nei
Cpr non rispetta la riserva di legge in materia di libertà
personale, ma spetta al legislatore integrarla. (ANSA).
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