ROMA
Da ambientalisti reclamo a Commissione Ue, fermate il Ponte

(ANSA) - ROMA, 01 APR - Greenpeace Italia, Legambiente, Lipu
e Wwf Italia hanno presentato un doppio reclamo sul Ponte sullo
Stretto di Messina alla Commissione europea, il 27 marzo, dove
contestano all'Italia la disapplicazione delle normative europee
in materia ambientale. In una conferenza stampa alla Camera le
associazioni hanno spiegato che è la terza azione legale portata
avanti, dopo il ricorso al Tar del 19 dicembre 2024 e la diffida
al Cipess del 28 febbraio 2025.
La richiesta alla Commissione europea è la riapertura della
procedura di infrazione, a suo tempo archiviata solo perché il
progetto era stato accantonato. "Il governo ha disatteso la
normativa comunitaria oltre che i principi di prevenzione e
precauzione che sono alla base delle valutazioni ambientali",
hanno dichiarato le associazioni, "il progetto del Ponte sullo
Stretto di Messina deve essere fermato per il bene dell'ambiente
e delle casse dello Stato". I costi sono definiti in "costante
lievitazione" fino a oltre 14 miliardi di euro e l'impatto sui
siti della rete Natura 2000 ai due lati dello Stretto metterebbe
a rischio una rotta migratoria attraversata ogni anno da milioni
di uccelli di interesse conservazionistico. (ANSA).
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