DOPPIO INTERVENTO
Da Napoli e Campobasso per truffare gli anziani
Due uomini bloccati dai carabinieri nel Novarese

In trasferta da Campobasso e Napoli per truffare due anziani. Un malvivente è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di tentata estorsione aggravata, il secondo è stato denunciato a piede libero. Nel pomeriggio di venerdì 14 febbraio i carabinieri di Vespolate sono intervenuti a Garbagna Novarese. È stato il comandante della Stazione a notare i movimenti sospetti di un individuo che, nel cortile di una palazzina dove vivono degli ultraottantenni, stava suonando il citofono per verificare se gli abitanti erano in casa. Il militare s’è allora messo in contatto con la centrale operativa da cui ha appreso che da quella casa era appena giunta la segnalazione di un tentativo di raggiro da parte di un falso maresciallo dell’Arma. Questi, con l’ausilio di un complice che diceva di essere un avvocato, aveva cercato di convincere una vedova di 84 anni a consegnare a un loro incaricato soldi e monili in oro per pagare una cauzione: «Altrimenti sua figlia, che è rimasta coinvolta in un incidente stradale, finirà in carcere».
Ma la vittima non s’è lasciata ingannare e ha avvisato proprio la figlia che ha subito allertato i carabinieri. Il sottufficiale, insieme a un collega, s’è messo alla ricerca del malfattore che nel frattempo s’era allontanato. Questione di pochi minuti ed è stato fermato e accompagnato in caserma dove è stato sottoposto a perquisizione personale venendo trovato in possesso di un orologio in oro e acciaio e due spille in oro: i preziosi sono stati sequestrati insieme a un telefono cellulare. Il giovane, 33 anni, si trova ora in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I militari della sezione radiomobile e operativa della compagnia di Novara hanno invece deferito in stato di libertà un uomo di Napoli ritenendolo responsabile di una truffa messa a segno verso la metà di gennaio ai danni di un anziano di Novara.
© Riproduzione Riservata