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Se pensavate che concedervi una lunga doccia bollente alla fine di una giornata difficile fosse il più peccaminoso dei vizi beauty, forse non avete ancora sentito parlare della Everything Shower. Un trend nato su TikTok, naturalmente, dove l’hashtag >everythingshower conta circa 170 milioni di visualizzazioni. Non certo una semplice doccia: l’Everything Shower è una dimostrazione di self love, un trattamento, un rituale dedicato a tutto il corpo. Obiettivo di questa doccia rivoluzionaria, infatti, è prendersi cura di sé dalla testa ai piedi, includendo nel rituale ogni piccolo piacere. Una beauty routine complessa, che coinvolge la mente quanto il corpo grazie alla creazione di un ambiente rilassante e sensoriale, tra candele profumate, incenso e oli essenziali di lavanda, melissa e ylang-ylang, dal potere rasserenante.

Sebbene gli effetti possano rivelarsi potenti, quello della Everything Shower è un rito piuttosto semplice da seguire e personalizzare, purché nessuna parte del corpo venga tralasciata. Per prima cosa, dunque, la routine dovrebbe concentrarsi sulla cura della chioma e non solo attraverso un semplice shampoo: indulgere a una Everything Shower, infatti, significa dedicarsi un massaggio allo scalpo, scegliendo accuratamente gli attivi da utilizzare per stimolare la crescita dei capelli, amplificarne la lucentezza, renderli più morbidi. Un trattamento da provare semplicemente utilizzando i polpastrelli per accarezzare lo scalpo o utilizzando spazzole apposite o pettini in quarzo o giada. Si prosegue, poi, con maschera e conditioner prima di passare alla cura del corpo.

Nessuna semplificazione: la Everything Shower, infatti, nasce per essere elaborata e complessa, professionale persino. Ecco allora che il classico gommage lascia il posto a un dry brushing più aggressivo, che permetta di eliminare le cellule morte, consentendo ai trattamenti successivi di penetrare meglio. Il rituale, infatti, si conclude fuori dalla doccia dove, dopo bagnoschiuma e, magari, qualche goccia di olio secco emulsionato con l’acqua, la routine prosegue con la crema corpo.

Impossibile, poi, rinunciare alla cura del viso, che dovrà essere deterso accuratamente con latte detergente, tonico ed essenza, prima di essere trattata con siero, contorno occhi e crema, magari da distribuire utilizzando un gua sha o indugiando in un massaggio viso rassodante e tonificante. L’ultimo step non può che essere vaporizzare il profumo, per sigillare il risultato e completare il rito della Everything Shower.

Beatrice Zocchi

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