FASHION
Tik Tok, il negozio è nello smartphone

Quella innescata da TikTok è una vera e propria rivoluzione, almeno per il mondo della moda: l’amatissima piattaforma da 1 miliardo di utenti, infatti, detta legge tra le tendenze dello street style ed è ormai ben più che corteggiata anche dai marchi di lusso. D’altra parte, il social più amato dalla Generazione Z rappresenta uno spazio d’eccezione per avvicinare - e conquistare - un pubblico giovane e dinamico, che trova nei brevissimi video che caratterizzano l’app un nuovo modo di esprimersi e di trovare ispirazione. Non sorprende, dunque, che alcuni dei fashion trend più apprezzati del momento arrivino proprio da TikTok: tie-dye, felpe extra large, jeans strappati e dettagli anni Novanta sono solo alcuni dei must have decretati dalle tiktokers più famose.
Microtendenze familiari, che hanno conquistato le ragazze più giovani (e non solo) nel corso di tutta l’estate e che si apprestano a riscrivere i trend dello street style autunnale. Da non sottovalutare anche l’impatto economico legato alle tendenze dettate dai web influencer.
Secondo il Lyst Index, infatti, l’abito firmato Cult Gaia indossato dalla modella Rosie Huntigton-Whiteley e dall’influecer Camille Charrière ha generato un aumento del 22% delle ricerche del marchio. E sebbene i brand di lusso siano storicamente i più restii ad aprirsi verso nuove possibilità, sono sempre di più le maisons che hanno deciso di sfruttare il potenziale di un social come TikTok, soprattutto per avvicinarsi ai giovani tra i 15 e i 24 anni.
La via scelta da Celine per la primavera estate 2020, ad esempio, ha puntato diritta verso il tiktoker diciottenne Noen Eubaks, diventato volto della campagna uomo. Diversa l’interpretazione social di Prada, che ha reclutato l’influencer Charlie D’Amelio per creare contenuti ad hoc. Il risultato? 133mila followers - senza nemmeno aver pubblicato video sull’account ufficiale del brand - ottenuti dopo che la quindicenne si era mostrata mentre ballava sulle note di Avril Lavigne circondata dalle modelle della maison.
C’è chi, poi, come Balmain, interpreta la necessità di coinvolgere le nuove generazioni con una presenza più capillare sui social, fatta di video dedicati ai prodotti e alle sfilate. Ecco dunque che le interazioni tra il mondo della moda e TikTok sembrano destinate a crescere sempre di più in un’ottica di spontaneità, apparentemente la chiave vincente per produrre contenuti di qualità sulla piattaforma di origine cinese. Una richiesta di realtà e verità che sembra far apparire obsoleta la patina di perfezione imposta da Instagram, premiando un approccio più pratico alla moda, e che mostra una nuova possibile interazione tra fashion e social network.
Tra i feed più apprezzati, infatti, spuntano quelli dedicati a come valorizzare la propria body shape, organizzare scarpe e borse e persino trovare gli accostamenti più originali e modaioli per i capi basic.
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