LA CERIMONIA
La festa delle Fiamme Gialle: i numeri e l'intitolazione
Guardia di Finanza in festa a Varese per il 250esimo anniversario della fondazione del Corpo. Intitolati alle Fiamme Gialle i giardini di piazza Repubblica
Ha preso il via questa mattina, mercoledì 26 giugno, la festa della Guardia di Finanza in piazza della Repubblica a Varese, in occasione del 250esimo anniversario della fondazione del Corpo. La cerimonia è iniziata intorno alle 10.40 con lo schieramento delle rappresentanze e dei gonfaloni e la deposizione di una corona presso il monumenti ai Caduti. Il comandante provinciale Crescenzo Sciaraffa ha passato in rassegna il picchetto ed è stato reso omaggio al monumento ai Caduti del Butti che si trova proprio in piazza Repubblica, teatro negli ultimi giorni di risse e pestaggi, ma che per la Guardia di Finanza e per le Forze dell’ordine è un luogo importante come per gli eventi del 2 giugno.
Momento clou della mattinata l’intitolazione dei giardini di piazza Repubblica alle Fiamme Gialle d’Italia: presenti i vertici della Guardia di Finanza provinciale guidati dal generale Crescenzo Sciaraffa, il sindaco di Varese, Davide Galimberti, e il prefetto, Salvatore Pasquariello.
Durante la cerimonia premiati alcuni militari; è stata letta la “Preghiera del Finanziere” e benedetta l’area verde. Al termine della cerimonia «vin d’honneur» con autorità e invitati.
I NUMERI
Il generale Sciaraffa ha parlato della criminalità economica finanziaria: "Vanno fermati questi criminali che
utilizzano pezzi di carta, le fatture gonfiate o false, come se fossero pistole”. 310 milioni di euro la cifra riferita alle operazioni della Gdf in provincia per criminalità economica finanziaria compiuta, che hanno portato a 90 milioni di euro di beni mobili e immobili sequestrati e sottratti alla criminalità. “Vorremmo anticipare in modo predittivo i reati. In termini preventivi - le parole di Sciaraffa - ricordo i controlli su 87 appalti per 110 milioni di euro per il Pnrr “. Controlli che hanno portato a 144 verifiche di società e persone fisiche e a intercettare 22 milioni di euro distratti.
L'INTITOLAZIONE E IL SINDACO
Il sindaco al momento dell’intitolazione del Parco Fiamme Gialle d’Italia, il giardino delle Gdf in piazza Repubblica: “Tutti noi facciamo il tifo per chi difende la legalità e chi passa qui deve sapere del lavoro che svolgete - ha detto il sindaco di Varese Davide Galimberti -.
Uno spazio pubblico viene intitolato a persone illustri del territorio e che siano d’esempio per i giovani e le persone che transitano. La scelta di rendere omaggio alla Guardia di Finanza non è un ricordo, in questo caso, ma un invito affinché chi è impegnato a garantire i principi costituzionali e la legalità continui a farlo con il supporto anche della cittadinanza. Chi passerà da qui e vedra’ la targa intitolata alle Fiamme gialle, riceverà ’ un monito: ci sia sempre rispetto dei valori costituzionali e della legalità. Ai più giovani dico: - ha proseguito Galimberti -: abbiamo bisogno che la legalità si manifesti in tante forme anche con la presenza dei giovani degli oratori in questa intitolazione”.
© Riproduzione Riservata