CONTROLLI E SICUREZZA
Gita scolastica, autista del bus ubriaco
Bloccato prima della partenza dalla Polizia stradale e sostituito da un altro conducente. Il viaggio era da Verbania a Milano

Ubriaco, stava per mettersi al volante di un autobus carico di studenti della scuola media per portarli in gita da Verbania a Milano. Fortunatamente la Polizia stradale gli ha impedito di partire. Gli agenti, dopo aver verificato l’efficienza del mezzo e del suo equipaggiamento, hanno sottoposto il conducente, messo a disposizione da una ditta del milanese, ad alcoltest. L’uomo, un quarantenne residente nella provincia di Pavia, è risultato positivo alla prova ed è stato sostituito da un altro conducente inviato dalla ditta.
La partenza per la gita ha subito un ritardo di diverse ore ma la sicurezza del viaggio è stata preservata. Lo stesso conducente, inoltre, è stato sanzionato per non aver inserito la carta tachigrafica sul dispositivo, presente a bordo, per il rispetto della stringente normativa sui tempi di guida e di riposo ed inoltre per il mancato rispetto dei tempi di guida nei giorni precedenti al viaggio. In totale dovrà pagare una sanzione amministrativa di circa 1.000 euro e subirà la sospensione della patente per almeno 15 giorni, oltre alla decurtazione di 12 punti sulla patente di guida.
Dall’inizio dell’anno sono 25 gli autobus destinati allo svolgimento delle uscite didattiche in provincia sottoposti a controllo alla partenza da parte degli agenti della sezione Polizia stradale di Verbania, nella quasi totalità dei casi risultati in regola. Tali controlli sono possibili grazie anche alle numerose richieste che giungono dagli stessi istituti scolastici in forza del protocollo vigente ormai da anni tra il ministero dell’Interno ed il Miur.
Anni fa, il caso a Cittiglio di un autista di scuolabus trovato ubriaco.
© Riproduzione Riservata