SUL GHIACCIO
I Mastini ritrovano il sorriso
Per i gialloneri vittoria casalinga contro Appiano
I Mastini tornano al successo, seppur soffrendo, ma muovono la classifica e si regalano un sorriso. Servono i rigori per battere l’Appiano e soprattutto uno straordinario Ohandzhanian, autore di parate superbe in serie. Finisce 4 a 3 per i gialloneri.
LA PARTITA
Gialloneri con di nuovo Ohandzhanian tra i pali e Piroso nel lineup dopo un mese di assenza per infortunio. Qualche piccolo ritocco alle linee dà in effetti un po’ più di sprint ai Mastini, che però vanno sotto al 5’13” dopo la magia della prima linea ospite che in un attimo e con tre passaggi di prima mette Williamson davanti alla porta per lo 0-1. Bastano 18 secondi ai gialloneri per riprenderla grazie ad Allevato, che al primo cambio trova un gran diagonale per lasciare di sasso Reinalter e accendere l’Acinque Ice Arena. Col passare dei minuti il Varese sale di colpi e le occasioni per il vantaggio arrivano con Michael Mazzacane e Perino, su cui Reinalter si esalta, ma all’Appiano basta poco per fare male. Da ingaggio nel proprio terzo i Pirati ripartono con Svoboda, disco in mezzo e tocco vincente al volo di Graf. Pirati cinici, Mastini volenterosi ma incapaci di sfondare la linea avversaria ed è 1-2 alla prima sirena.
Il secondo periodo vede i gialloneri completamente trasformati: è un assalto totale alla porta dell’Appiano, con nei primi minuti tre incredibili occasioni sbagliate quando il disco sembrava solo da spingere dentro: Fornasetti, Ghiglione e Marcello Borghi graziano un Appiano quasi alle corde, che però rimane in vantaggio. Poco lavoro ma sempre ben svolto per Ohandzhanian, dall’altra parte il Varese continua a spingere. Il primo power play “vero” è ben gestito, Makinen taglia il ghiaccio per Marcello Borghi che al volo spara in porta il 2-2 al 36’29”. Neanche due minuti dopo in quattro contro quattro Marco Matonti da posizione centrale spara un polsino micidiale nel sette per il 3-2 che chiude il periodo.
Al rientro in pista il match torna in equilibrio con poche occasioni e i Mastini che provano a controllare il disco cercando di non scoprirsi. Col passare dei minuti l’indiscusso protagonista diventa il goalie ucraino dei gialloneri, autore di clamorose in parate in serie: davanti a lui una squadra in difficoltà, ancora, incapace di arginare i costanti attacchi dei Pirati. Ohandzhanian salva tutto quello che può ma si deve arrendere a 62” secondi dalla terza sirena a un bolide di Radin, che in sei contro quattro spedisce la sfida all’overtime con il 3-3. I cinque minuti extra nonostante diverse opportunità non muovono lo score e si chiude così ai rigori: Ohandzhanian è super e para tutti e cinque i tentativi dell’Appiano, Franchini segna e regala il successo ai gialloneri.
Varese-Appiano 4-3 d.t.r. (1-2, 2-0, 0-1, 0-0, 1-0)
VARESE Ohandzhanian (F. Matonti); Makinen, Crivellari; Raskin, M. Matonti; Schina, E. Mazzacane; Bertin; Perino, Kuronen, M. Borghi; Ghiglione, Vanetti, Tilaro; Raimondi, M. Mazzacane, Franchini; Piroso, Allevato, Fornasetti. All. Glavic.
APPIANO Reinalter (Pallabazzer); Frick, Radin; Oberrauch, Dellagiacoma; Unterrainer, Spitaler; Eruzione, Williamson, Tombolato; Piechenstein, Graf, Svoboda; Chizzali, Gamper, Engl; Erlacher, Schwingshackl, Amici. All. Lacroix.
Arbitri De Col-Lottaroli (Brenna-Pignatti)
Marcatori 5’13” Williamson (Eruzione, Tombolato), 5’31” Allevato (Piroso), 11’46” Graf (Svoboda); 36’29” M. Borghi (Makinen, Schina) PP1, 38’12” M. Matonti (M. Borghi); 58’58” Radin PP1/EA; rigore decisivo di Franchini.
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