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Facciamo il pieno di Zucchero!

Zucchero è tornato con un grande progetto, arrivato l’11 dicembre: si chiama D.O.C. Deluxe Edition e contiene tutti i brani dell’album D.O.C. più sei nuove canzoni tra cui «September», il singolo in cui duetta con l’amico storico Sting, che anticipa anche l’album di Sting, Duets, in uscita il 19 marzo. Gli altri cinque brani sono «Non illudermi così» (rivisitazione del brano «Don’t Make Promises» riscritto da Zucchero in italiano), «Wichita Lineman» (cover del brano di Jimmy Webb) e tre inediti: «Succede», «Facile» e «Don’t cry Angelina».
D.O.C. Deluxe Edition è disponibile in formato doppio cd, triplo vinile colorato e triplo vinile nero autografato (quest’ultimo solo in edizione limitata e in esclusiva per Amazon).
Adelmo Fornaciari - vero nome di Zucchero - nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album Oro, incenso & birra. È il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del Muro di Berlino, ed è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti i concerti «46664» per Nelson Mandela di cui è ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992 Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. Zucchero Sugar Fornaciari nel 2020, insieme alle più grandi star internazionali ha partecipato al live streaming mondiale «One world: together at home» (a sostegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta al Covid-19).
Inoltre, come lui stesso ha raccontato durante la presentazione del disco, «in occasione del 50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra ho suonato davanti ad un Colosseo deserto l’inedito “Canto la vita”, tratto da “Let Your Love Be Known” di Bono, con il testo in italiano firmato da me e realizzato appunto in featuring con Bono».
Sempre a proposito di gradi collaborazioni, «ho eseguito, in una piazza San Marco a Venezia completamente vuota, il brano “Amore adesso!”, adattamento di “No Time For Love Like Now” di Michael Stipe dei R.E.M. e Aaron Dessner, con il testo in italiano scritto da me».
Tornando al nuovo disco, sul tema delle cover spiega: «Il senso di fare cover per me è quello di scegliere brani poco conosciuti». Riguardo agli inediti presenti nel nuovo album, spiega che quello a cui è più elevato è di certo “Don’t cry Angelina”: «Pensate, è un brano del 1989, non ero mai riuscito a finirla. Si tratta di un testo basato su storia vera, quella di Angela, staffettta partigiana».
Parlando invece del tema social, Zucchero ha fatto una battuta: «Quei bacini mandati su Facebook sono falsi, preferisco una stretta di mano. I social stanno a me come una cravatta al maiale». Eppure anche lui in questa pandemia ha dovuto fare di necessità virtù: «In effetti durante il lockdown con i miei amici artisti stranieri ci siamo sentiti più del solito».
Riflettendo invece sul senso odierno della musica sottolinea: «Oggi il rock mi sembra un po’ annacquato, forse il rap in questo momento ha qualcosa in più da dire». Zucchero si è detto particolarmente orgoglioso di questo suo nuovo lavoro: «È album diverso nei suoni, parlo a livello di produzione, non facile rinnovarsi restando se stessi».
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