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Un’indimenticabile Sophia Loren prepara la pasta per le pizze, una spallina cade e la scena incanta i passanti al punto che uno, con l’acquolina in bocca e lo sguardo sognante, le dice «Donna Sofì, quanto siete bona».

La scena tratta dal film L’oro di Napoli ben rappresenta il forte legame tra pizza e sensualità.
Una ricerca condotta al Taste Treatment and Research Foundation negli Stati Uniti ha svelato che la pizza possiede forti doti afrodisiache.

I ricercatori hanno preso un campione di uomini bendati e misurato i livelli di afflusso sanguigno per ogni profumo sottoposto. Sotto il naso maschile sono così passati svariati profumi dalla lavanda alla torta di zucca, ma davanti a quello composto da mozzarella, pomodoro e origano posto su un impasto di pizza caldo e fumante appena uscito dal forno, il risultato è stato sorprendente: l’afflusso sanguigno - fino al 40% - si è spostato all’apparto genitale.

Insomma, la pizza ha un mix di profumi altamente eccitante per gli uomini.

Dall’America ci arriva dunque un risultato che, per noi italiani, è solo una conferma: la pizza è il piatto perfetto per un pre e un dopo approccio sessuale.

«Ci facciamo una pizza?» (fateci caso, anche lo slang che usiamo è vagamente allusivo, ma nessuno di noi lo reputa volgare) è uno dei primi approcci tra due persone: crea l’occasione per conoscersi, ma non impegna. Non parliamo poi della facilità di ordinare a casa una pizza che la rende uno dei piatti più gustosi e veloci scelti dalle coppie (millennials in particolare) dopo aver «consumato», perfetto per saziare dunque quella «fame chimica» che assale dopo l’atto sessuale.

E poi non si può non pensare romanticamente a come nasce la pizza, alla sensualità del pizzaiolo che maneggia la pasta, la stende e la lavora con i polpastrelli per darle forma. Chi è in grado di farla roteare dimostra inoltre la sua capacità virile di «gestire» il momento. E infine, impossibile non associare l’idea del lievito come capacità fecondante, del fuoco come forza riproduttiva e del forno come moderno utero, ultimo e fondamentale passaggio in cui la pizza si sviluppa e prende vita.

r.ol.

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