L’importanza per una neomamma di essere accompagnata durante la gravidanza e nel post parto

La gravidanza è un momento magico, in cui istante per istante la gestante percepisce la vita crescere dentro di sé, e vede il suo corpo cambiare. Ma, soprattutto per le primipare, può rivelarsi un periodo di ansia e preoccupazione, in cui l’emozione lascia il posto a paura e timori. Ecco perché è importante essere accompagnate in tutti i nove mesi, e anche dopo il parto, da una persona di fiducia, a cui fare anche tutte quelle domande che, per ritrosia o imbarazzo o semplice timidezza, non si saprebbe a chi rivolgere.
Humanitas Mater Domini di Castellanza e Humanitas Medical Care di Varese affiancano la gestante con umanità, empatia e competenza scientifica in ogni momento, dal concepimento al termine e anche durante l’allattamento. Ogni quesito, anche il più banale, troverà la sua risposta, senza il timore di sentirsi inadeguate.
Durante la gravidanza vanno seguite rigorose norme alimentari: vietati salumi, pesce crudo, frutta e verdura non lavate perché le infezioni da toxoplasmosi, citomegalovirus, salmonellosi e listeriosi possono arrecare gravi danni al feto. Le visite di controllo vengono calendarizzate ogni 4-5 settimane. La prima ecografia serve per accertare che la gravidanza sia in utero, singola o gemellare. Poi, durante i nove mesi di gravidanza, è importante effettuare le tre ecografie “classiche”. La prima alla 11esima settimana. La seconda, la morfologica, tra la diciannovesima e la ventiduesima settimana per lo screening delle malformazioni fetali. La terza viene pianificata al settimo mese, periodo in cui è possibile vedere come procede la crescita fetale e rivalutare l’anatomia.
Ad ogni accesso, la visita viene sempre accompagnata da una ecografia che consente di guardare la posizione del feto, di ascoltare il battito del cuore e di verificare lo stato della placenta. .
Per partorire, la paziente viene indirizzata nelle strutture ospedaliere di riferimento, di secondo o di terzo livello a seconda del tipo di gestazione. Mamma e bimbo ritornano in Humanitas nel post parto, il periodo forse più difficile da affrontare, quando il supporto dell’ostetrica diventa fondamentale per la riabilitazione al pavimento pelvico, per dare indicazioni sulla cura del neonato, per un supporto all’allattamento, o per prescrivere un’eventuale contraccezione.
Particolare attenzione Humanitas pone nella prevenzione.
Il supporto di uno specialista consente di arrivare in modo più consapevole e sereno al concepimento, ad esempio adottando comportamenti salutari e assumendo per tempo integratori come l’acido folico, che riduce in modo notevole la probabilità di avere un bimbo affetto da spina bifida.
© Riproduzione Riservata