L’INAUGURAZIONE
In stazione c’è una panchina contro la violenza sulle donne
Si trova al binario 1 a Gallarate. Cuppari (Dlf): «Non solo un oggetto, ma un richiamo a rispettare ogni essere umano»

«No violenza sulle donne». Questo il coro con cui i ragazzi dell’istituto Gerolamo Cardano hanno salutato questa mattina l’inaugurazione di una panchina rossa al binario 1 della Stazione di Gallarate.
«NON BASTA SOLO NON FARE DEL MALE»
A volerne la posa, nel centenario di fondazione del Dopolavoro ferroviario nazionale, sono stati volontari e ferrovieri del Dlf di Gallarate. «Non si tratta solo di un colore e di un oggetto, ma di un richiamo a rispettare ogni essere umano. Il rispetto si riflettere nelle parole, nei gesti, nelle scelte di ogni giorno», ha ricordato il referente del Dopolavoro gallaratese, Salvatore Cuppari. «Ogni volta che passeremo qui davanti ricordiamoci che non basta solo non fare del male, dobbiamo fare del bene, con rispetto, con attenzione e con amore»
NEL GIORNO DELLA FESTA DEL PAPÀ
All’inaugurazione anche i rappresentanti di Rfi e del gruppo Fs. «Primo passo verso la sicurezza», ha sottolineato Sabrina Vannini, presidente del comitato Pari opportunità Lombardia. «Abbiamo voluto unire la panchina rossa alla festa del papà, come stimolo per focalizzare l’attenzione verso l’importanza di una mascolinità positiva nei confronti delle donne, a partire dalla figura paterna». La mattinata ha visto la partecipazione dell’associazione Sicura, che a Gallarate segue e assiste persone vittime di violenza. «Alle bambine dico che possono diventare quello che vogliono, possono intraprendere qualunque percorso di studio», le parole che Stefania Passiu ha rivolto alle studentesse.
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