LE INFORMAZIONI UTILI
Incidenti domestici in aumento

Gli incidenti cosiddetti “domestici” sono molto frequenti, soprattutto nei bambini sotto i 6 anni, nel 15% dei casi con conseguenze gravi, talvolta mortali. La percentuale di ingestione di corpi estranei (secondo i dati europei) è aumentata dal Duemila del 91.5%, numero quasi raddoppiato nei più giovani.
L’INGESTIONE
Le monete sono gli oggetti più frequentemente ingerite (62%), seguono le batterie (micropile al litio). Queste ultime possono provocare danni seri a tutto l’organismo. L’ingestione di sostanze caustiche, in particolare detersivi e prodotti per la pulizia, rappresenta in Italia un terzo degli incidenti domestici, con mille ricoveri l’anno.
«UN FENOMENO PREOCCUPANTE»
«È un fenomeno molto preoccupante - fa presente il professor Claudio Romano, presidente della Società italiana di gastroenterologia, epatologia e nutrizione pediatrica (Sigenp) - e tre anni fa avevamo già redatto una Consensus rivolto ai pediatri per la gestione di questi incidenti. Ora ci rivolgiamo alle istituzioni perché svolgano un'opera di prevenzione primaria, seguendo delle regole che abbiamo pubblicato in un opuscolo da distribuire nelle scuole, negli ospedali e nelle farmacie».
IL RUOLO DEI PEDIATRI
Quasi sempre i pediatri gastroenterologi devono avvalersi della
collaborazione degli endoscopisti per adulti o dei colleghi chirurghi per far fronte a questo tipo di emergenze.
«Una particolare raccomandazione va ai medici dei Pronto Soccorsi per garantire la presa in carico dei bambini con ingestione di corpi estranei o sostanze caustiche, secondo un preciso percorso diagnostico-assistenziale riconosciuto e già sperientato» conclude il dottor Filippo Torroni, responsabile dell’endoscopia all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
COME COMPORTARSI
Determinante anche il comportamento dei genitori che dovrebbero avere delle nozioni di base sulla condotta da seguire fin dai primi momenti dell'incidente: innanzitutto non indurre il vomito in caso di sostanze caustiche, con il rischio di bruciare ancor più l’esofago, mentre in caso di ingestione di disk battery è bene somministrare del miele che protegge le mucose e facilita lo spostamento del corpo estraneo.
I CONSIGLI
La Sigenp ha messo a punto sul suo sito un flyer con dei consigli per la prevenzione primaria (non travasare i liquidi caustici in contenitori più piccoli, non tenere incustoditi termometri, telecomandi, monete e altri oggetti di poco volume), mentre per la prevenzione secondaria sono indicate alcune regole di primo intervento, ma telefonando, se occorre, al medico di famiglia o prendendo contatto con il Pronto Soccorso più vicino.
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